Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia della quarta giornata di campionato. I rossoneri scenderanno in campo contro l'Udinese sabato 20 settembre alle 20.45, nella cornice del Bluenergy Stadium di Udine. Il tecnico livornese ha parlato delle recenti prestazioni della squadra e di ciò che si aspetta da questo match. Poi un passaggio sulla situazione degli infortunati e un commento sulla squalifica e sull'attuale utilizzo del VAR.
Il momento del Milan
"So soltanto che la squadra arriva da due vittorie e domani affronteremo un avversario molto ostico, fisico e con giocatori di qualità tecnica. Sarà un test davvero importante, i ragazzi ne sono consapevoli e ne abbiamo discusso. Dobbiamo dare continuità ai due successi ottenuti: siamo solo all’inizio del percorso e quella di domani è un’occasione significativa".
La partita con l'Udinese
"Domani, quando inizia la gara, bisogna accendere l’interruttore altrimenti rischiamo di farci male. Durante una stagione ci sono quattro partite che rappresentano snodi fondamentali: domani è una delle prime quattro che affronteremo prima della prossima sosta. Dobbiamo disputare una gara di grande compattezza e qualità tecnica, sfruttando al meglio le occasioni che avremo. In questo momento la percentuale di occasioni concretizzate è molto bassa".
Le condizioni di Leao e Maignan
"Leao sta recuperando bene, speriamo di averlo in settimana e a disposizione contro il Napoli, ma andrà valutato. Maignan sta bene, è sereno: martedì contro il Lecce credo sarà regolarmente in porta".
Modric, Rabiot e Loftus insieme: è possibile?
"Non è un problema di equilibrio o squilibrio. La squadra deve capire che nel corso della partita si può interpretare il gioco in diversi modi, soprattutto quando siamo in possesso palla. Fofana è un ottimo giocatore, ma deve segnare di più perché ha già avuto varie occasioni. L’importante è lasciarsi alle spalle le vittorie e concentrarsi su ciò che dobbiamo fare".
L'errore del VAR in Milan-Bologna
"Posso affermare che il Var è uno strumento che ha contribuito a migliorare e ridurre gli errori durante le partite. Tuttavia, come ho sempre sostenuto, in alcune circostanze il Var resta soggettivo: gli errori ci sono stati, ci sono e continueranno a esserci. Quando c’è un fuorigioco che porta a un calcio d’angolo, quella è una situazione oggettiva e lì bisogna intervenire. L’obiettivo deve essere renderlo il più oggettivo possibile".
Pulisic e Gimenez dall'inizio?
"Gimenez sta andando bene, ha avuto molte occasioni e presto inizierà a segnare perché lo ha sempre fatto. Pulisic sta molto meglio: domani deciderò se schierarlo dall’inizio o portarlo in panchina. Martedì ci aspetta una gara decisiva, e come sempre i cambi possono dare un contributo fondamentale alla squadra. L’obiettivo è entrare tra le prime quattro e domani dobbiamo compiere il primo passo".
Su Ricci
"Da quando è arrivato, Samuele sta crescendo costantemente. Ha svolto una grande preparazione estiva, si fa trovare sempre pronto ed è un elemento affidabile. Questo aspetto è decisivo quando si costruisce una squadra che punta a determinati obiettivi".
Il capitano senza Maignan
"Con ogni probabilità sarà Gabbia, diciamo al 99%. Quindi avete già scoperto uno dei titolari".
Su Saelemaekers
"Ha grandi qualità che possono portarlo a diventare un giocatore molto forte. Contro il Bologna ha mantenuto la giusta lucidità mentale per tutta la gara".
