Ancora tre partite, poi si vedrà. Il futuro di Stefano Pioli appare sempre più lontano dal Milan, ma l'attuale tecnico rossonero per ora non ci pensa e resta concentrato sul presente, in particolare sulle ultime gare di questo finale di stagione e sul suo ruolo all'interno dello spogliatoio. Ne ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Cagliari.
Pioli: "La figura dell'allenatore prevede anche di essere un parafulmine"
Queste le sue dichiarazioni, riportate da Sky Sport: "Florenzi ha detto che ho fatto da parafulmine? L'unica cosa che sto provando e che mi darebbe fastidio è la mia squadra senza le giuste motivazioni per finire bene il campionato. Non conto io, poi a fine campionato parleremo del nostro futuro. La figura dell'allenatore prevede anche di essere un parafulmine, non è un problema per me".
"Quando ho detto che l'Atalanta era tra le favorite sono stato preso in giro..."
Sul paragone con le altre squadre italiane ed europee: "Ero stato preso in giro per aver detto che l'Atalanta era tra le favorite. L'anno scorso siamo stati eliminati dall'Inter: questo ha diminuito l'importanza di aver raggiunto una semifinale di Champions. Il Milan credo sia una buona squadra, ma quest'anno siamo stati lontani da Real e City. Non lo siamo stati da Roma e Atalanta, questo no".
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