Adrien Rabiot, da poco arrivato al Milan, non ha perso tempo e si è subito imposto come uno dei leader indiscussi della squadra sia in campo che fuori. Il centrocampista francese, ex Juventus e PSG, non manca di far sentire la sua voce, soprattutto quando si tratta di tirare le orecchie ai compagni di squadra. E stavolta, i suoi commenti si concentrano su Rafael Leao, un talento che Rabiot teme possa non esprimere appieno il suo potenziale.
Rabiot: "Non c'è tempo da perdere con Leao"
Nel corso di un'intervista a La Gazzetta dello Sport, Rabiot ha parlato chiaramente del futuro di Leao, sottolineando come, nonostante le sue qualità indiscutibili, a 26 anni il tempo inizi a scarseggiare. "Sarebbe un peccato che rimanesse solo un potenziale grande giocatore" ha dichiarato il centrocampista, "Il tempo passa veloce, e lui deve chiedersi dove vuole arrivare. Magari non ha la volontà o la passione di un Modric."
Rabiot non ha esitato a richiamare all'ordine il suo compagno. "Per noi sarebbe un peccato," ha detto Rabiot, "perché sarebbe uno spreco se non esprimesse tutto il suo potenziale e non si focalizzasse al 100% sul lavoro." L'accento viene così posto non solo sul talento naturale, ma anche sulla determinazione e sull'impegno necessari per raggiungere il massimo livello.
Con l'arrivo di Rabiot al Milan, si avverte un'aria di ambizione e di voglia di ricostruire. Il francese spera che le sue parole possano essere da stimolo per Rafael Leao e per tutta la squadra, auspicando che il potenziale dei suoi compagni non vada sprecato.