Milan, Tomori al centro del progetto: "Qua sono contento. Ecco come si è presentato Allegri"

Il difensore del Milan Fikayo Tomori ha parlato in vista dell'inizio di un'altra stagione con la maglia del Milan, dopo le numerose voci che lo volevano sempre più lontano dai rossoneri
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Dopo l'ennesima stagione fallimentare, il Milan è pronto a ripartire da alcune certezze nella rivoluzione che caratterizzerà questa estate per i rossoneri. Se in panchina è tornato Massimiliano Allegri, anche tra i protagonisti in campo c'è qualche punto fermo, ed uno di questi è in difesa: Fikayo Tomori.

 

Il centrale di difesa di nazionalità inglese è stato più volte al centro di trattative per lasciare la squadra, come ad esempio a gennaio quando sembrava ormai cosa fatta per il suo passaggio alla Juventus. Alla fine però è rimasto in rossonero e adesso è pronto ad iniziare la sua quinta stagione con la casacca dei milanesi addosso. Stagione nella quale dovrà essere uno dei perni della difesa di Allegri.

 

Milan, Tomori assicura: "Qua sono contento. Vi svelo come si è presentato Allegri"

In una lunga intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, Tomori ha trattato numerosi temi. Si parte dal futuro, dato che a gennaio era stato molto vicino al trasferimento alla Juventus: "Ho sempre detto che ero contento qua e fino all’ultimo giorno che indosserò questa maglia, darò tutto per il Milan. Sarà sempre così".

 

L'obiettivo è lavorare bene per conquistare il massimo: "Champions? Bisognerà pensare partita dopo partita e alla fine vedremo quello che sarà successo. Questo è il momento di lavorare, non di fare calcoli o proclami". Che sia difesa a tre o a quattro, si farà trovare pronto: "Il ruolo che sto facendo adesso secondo me è buono per me perché ho tra le mie caratteristiche la velocità e l’aggressione. Con la linea a tre o a cinque posso essere più libero di uscire per contrastare gli avversari. Mi sono trovato bene e credo di poter continuare a far bene".

 

Aneddoto sulla presentazione di Allegri: "La cosa che il mister ci ha detto subito, e noi sapevamo bene, è che ci manca la continuità. Lo scorso anno abbiamo avuto troppi alti e bassi di rendimento e nel corso di questa stagione dobbiamo essere più concreti e più bilanciati". La richiesta del mister è stata chiara: "Abbiamo capito quello che il mister vuole e ci stiamo abituando perché si tratta di richieste diverse dal passato. Stiamo lavorando bene e duro. Ci stiamo preparando e quando ci saranno i tre punti in palio, vedrete che saremo pronti".

Giuseppe Patti
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