Il Milan continua a lavorare sottotraccia per costruire la corsia mancina del futuro. Nonostante Theo Hernandez sia ancora a Milano, la dirigenza rossonera non esclude che, prima o poi, possa arrivare il momento della separazione, soprattutto considerando che il suo contratto scadrà nel 2026. Al momento non ci sono offerte concrete e il rifiuto dell’Al-Hilal ha congelato ogni possibile sviluppo. Senza proposte valide, il francese resterà, ma il club intende farsi trovare pronto.
Il nuovo nome
In quest’ottica, il Igli Tare ha già stilato una lista di nomi. In cima, da giorni, campeggia quello di Oleksandr Zinchenko. L’esterno ucraino dell’Arsenal, capace di adattarsi a più ruoli, è un profilo che convince per esperienza, duttilità e intelligenza tattica.
Ma non sarebbe l’unico. Stando a quanto riportato nell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, un altro nome dalla Premier League è finito nel radar rossonero: Destiny Udogie, esterno sinistro del Tottenham. Giovane, italiano, con un profilo moderno e ampi margini di crescita: a Casa Milan piace parecchio. Il problema? Il prezzo. Gli Spurs partono da una base di almeno 30 milioni di euro, cifra che attualmente non rientra nei parametri fissati dal Milan.
Ecco allora che il puzzle si complica: da una parte c’è un’idea più accessibile come Zinchenko, dall’altra un investimento pesante ma potenzialmente lungimirante come Udogie. In mezzo, l’incognita Theo. Solo con una sua partenza – ancora oggi tutta da decifrare – ci si potrà sedere al tavolo per ragionare su un nuovo titolare designato per la corsia mancina.
