L'addio al Real Madrid e il nuovo inizio in Italia con la maglia del Milan. Luka Modric, uno dei centrocampisti più eleganti della sua generazione, ha raccontato il recente capitolo della sua straordinaria carriera in una lunga intervista con Slaven Bilic. L'ex allenatore della Nazionale croata ha tirato fuori dettagli inediti e sensazioni condivise dall'ex bandiera del Real, che ha sempre avuto un debole per il calcio italiano, ispirato dai leggendari incroci tra Milan e grandi squadre europee.
Un addio inevitabile
Luka Modric ha ammesso che lasciare il Real Madrid è stato tutto tranne che semplice. "Dopo il Real Madrid, ovunque tu vada, è un passo indietro. È innegabile, e tutti i giocatori possono confermarlo", ha confessato il croato. Alla storia di ogni grande calciatore arriva un momento in cui si devono prendere decisioni difficili. Per Modric, quello di lasciare il Bernabeu è stato uno di quei casi. Passare dal vestire la maglia bianca del Madrid a qualsiasi altro club non è mai una scelta banale, ma il richiamo del rossonero era troppo forte. "Sono cresciuto seguendo il calcio italiano; il Milan era la mia squadra preferita", ha continuato.
Dal Tottenham al Real Madrid: un viaggio indimenticabile
Nell'intervista, Modric ha anche ripercorso la tappa che lo ha portato dal nord di Londra al cuore della Spagna. "Tutti sanno che tipo di club è il Real Madrid, dove la mediocrità non è tollerata, e il solo fatto di aver mantenuto questo livello in un club del genere per così tanti anni è la cosa più incredibile tra tutti i successi che ho ottenuto", ha spiegato il centrocampista.
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}Oltre il fisico: la mente e l'intelligenza nel calcio
Riflettendo sugli ultimi mesi, Modric ha toccato un tema personale che ha spesso richiamato durante la sua carriera, quello del fisico contro l'intelligenza calcistica. "Il calcio non è solo una questione di forza o altezza; è molto più che essere alti 1,90 metri o correre 100 metri in 11 o 12 secondi... no, il calcio è molto di più: tecnica, intelligenza, intuizione, molte altre componenti", ha sottolineato, dicendo il suo pensiero sulla continua ossessione per il fisico perfetto nello sport più amato del mondo.
Il nuovo capitolo in rossonero
L'approdo al Milan rappresenta per Modric un ritorno alle origini del suo amore calcistico, un momento in cui la passione per il calcio italiano è al centro della sua vita. Nonostante abbia preso questa nuova strada alla fine della sua carriera, il croato non smette di stupire e ispirare.


