La moglie di Mihajlovic, Arianna, ha parlato in occasione dell'anniversario dalla morte dell'ex giocatore e tecnico e ha attaccato la Lazio, da cui si aspettava più vicinanza.
Arianna Mihajlovic attacca la Lazio
Ieri riccoreva il primo anniversario dalla morte di Sinisa Mihajlovic. L'ex giocatore e tecnico è stato ricordato con affetto da molte personalità dello sport italiano e internazionale, oltre che omaggiato dai club in cui ha lasciato un segno.
Arianna Mihajlovic, la moglie di Sinisa, però ha voluto puntare il dito su una società che secondo lei non si è mossa nel modo corretto nei confronti suoi e del marito defunto e ha detto: "Ci saremmo aspettati di più da un club in cui Sinisa ha giocato vincendo molti trofei e a cui era legatissimo."
La moglie di Sinisa si riferisce in questo caso alla Lazio, (così riporta il Messaggero ) dove Mihajlovic ha giocato per sei stagioni, tra il 1998 e il 2004, ed è inoltre il club in cui ha più presenze e reti nella sua carriera da giocatore.
Il gesto della Lazio
Lotito dal canto suo, per commemorare l'ex giocatore biancoceleste, ha invitato Arianna, i figli e il fratello di Mihajlovic stasera all'Olimpico ad assistere a Lazio-Inter.
Il presidente della Lazio ha inoltre commentato: "Ho invitato anche Arianna Mihajlovic e i suoi figli per stare con noi a vedere Lazio-Inter perché lo ricorderemo, gli dedicheremo un omaggio speciale. Lui è stato un uomo eccezionale, con lui avevo un rapporto speciale e poi era davvero un grande laziale, molto attaccato e legato alla Lazio."