La Roma ha preso una sonora batosta contro il Genoa ma Mourinho in sala stampa ha tirato in mezzo una serie di scuse pur di non affrontare il fatto che la sua squadra non sta carburando.
La Roma crolla a Genova
Il Genoa di Gilardino insegna calcio alla Roma di Mourinho. I liguri a Marassi passano per 4-1 contro una Roma spenta, senza idee nè giocate. I gaillorossi rimangono così ancorati al sedicesimo posto a 5 punti, sorpassati anche dal Grifone che sale all'undicesimo posto a pari della Lazio, a 7 punti.
I 7 gol rifilati all'Empoli, ora si può dire, sono stati un caso. Le sconfitte con Verona, Milan e Genoa e i pareggi con Salernitana e Torino rendono meglio l'idea della qualità dei giallorossi in questo inizio di campionato.
Le mirabolanti scuse di Mou
E dire che in panchina la Roma non ha uno a caso, ma Mourinho, lo Special One, che però sembra perdere sempre di più la parte special man mano che passano gli anni e soprattutto le partite di questa stagione.
Sicuramente al portoghese non fa bene voltare la testa dall'altra parte quando si tratta di parlare con la stampa e mandare un messaggio ai tifosi, perché le parole pronunciate dopo la sconfitta di Genova hanno dell'assurdo.
In sala stampa, Mou ha detto: "Abbiamo iniziato male, è stato brutto. Come è stato brutto il gol subito a Verona. Abbiamo avuto una reazione e abbiamo pareggiato. Poi si è infortunato Llorente e la struttura della squadra è cambiata ed è iniziata a peggiorare. Abbiamo avuto 48 ore in meno di riposo e gli infortuni muscolari non sono una sorpresa."
Ha poi continuato: "La gente parla tanto degli errori di Ibanez, degli errori con la palla, ma in realtà aveva una solidità reale."
E ancora: "Il peggior inizio della Roma degli ultimi anni sì, ma è anche il peggiore della mia carriera. Ma è stata anche la prima volta che la Roma ha giocato due finali consecutive."
Ma i tifosi a fine partita hanno contestato duramente la squadra e c'è chi ne ha abbastanza di Mou e vorrebbe un cambio in panchina. Perché avere in attacco Dybala e Lukaku e stare sedicesimi in classifica dopo sei giornate è decisamente un fallimento.



