Buon avvio di stagione per Arijanet Muric, al primo anno con la maglia del Sassuolo e alla prima esperienza in Italia. Intervenuto ai microfoni di SassuoloNews.net, il portiere kosovaro si è raccontato svelando, poi, un retroscena relativo a un ex Inter.
Muric: "Felice di essere qui"
"Ho fatto una bella chiacchierata con il mio allenatore, Fabio Grosso. Mi ha chiamato, ho risposto e abbiamo parlato un po'. Ero molto entusiasta di venire qui e far parte di questo progetto" ha riferito Muric. "Conoscevo il Sassuolo perché Nedimh Bajrami, mio amico di infanzia, giocava qui e mi aveva sempre parlato bene di questo club. Mi sono fidato di lui perché lo conosco da anni. Non mi aspettavo che il centro sportivo fosse così bello e anche l'energia delle persone mi piace molto, è una cosa positiva".
"Dobbiamo continuare così"
"Penso che come nuovi giocatori abbiamo iniziato bene. Avevamo bisogno della prima partita per entrare meglio nel gioco. Dobbiamo continuare a spingere e penso che ci stiamo arrivando. Siamo partiti bene, più lavoriamo e capiamo insieme le cose da fare, più possiamo migliorare e crescere come squadra".
Il retroscena su Balotelli
Quindi, sull'esperienza all'Adana Demirspor (2021-22): "Ero giovane, ma mi piaceva molto stare lì. Adana è una città antica, piena di cultura. Con Balotelli sono ancora in contatto, vivevamo insieme nello stesso posto. Mi diceva sempre di venire in Italia. Lui ama questo paese e mi ha detto solo cose positive. Finalmente sono qui e sono felice".
