Un'altra voce significativa si alza dal gruppo azzurro ed è quella di Stanislav Lobotka. Il centrocampista del Napoli ha detto la sua ai microfoni di CalcioNapoli24 in occasione del match di addio al calcio di un'altra leggenda partenopea, Marek Hamsik. Tra ricordi, omaggi e obiettivi futuri, ecco cosa ha condiviso il talentuoso slovacco.
Napoli: le parole di Lobotka
Stanislav Lobotka non si è limitato a partecipare alla festa, ma ha voluto rendere un omaggio sentito al suo connazionale Hamsik. "Marek è fenomenale non solo in campo ma anche fuori, mi ha aiutato tanto. Quando sono arrivato a Napoli mi ha detto che sarebbe stato sempre a disposizione se avessi avuto bisogno. Per questo è fenomenale. Lui è forte come calciatore, ma come uomo è fortissimo: è umano, è sempre lo stesso ragazzo di sempre. Non c'è mai un problema con lui. Quando non ho giocato al primo anno, mi ha sempre chiesto come stessi. Sapeva che ero un ragazzo che voleva allenarsi duro, è stato bravissimo davvero con me." Un attestato di stima che rivela tanto del rapporto tra i due e del modo in cui Hamsik ha influenzato positivamente la vita di tanti calciatori con il suo esempio dentro e fuori dal campo.
Lobotka sugli obiettivi del Napoli
Ma Lobotka non poteva certo evitare di parlare del suo sogno nel cassetto: "Il mio terzo scudetto col Napoli? Speriamo. Questa stagione è durissima, vediamo. Rimaniamo coi piedi per terra e lavoriamo giorno dopo giorno come abbiamo fatto lo scorso anno." La sua umiltà e dedizione sono la dimostrazione di come i successi ottenuti sinora non siano un caso, ma il frutto di un lavoro quotidiano, costante e faticoso.
McTominay e De Bruyne, due nomi che fanno brillare gli occhi, sono stati menzionati da Lobotka: “Penso che qualunque giocatore che arriva a Napoli conosca la storia”. Parole che rivelano una consapevolezza chiara e precisa dell'importanza di portare al club partenopeo calciatori di spessore che conoscano e rispettino la maglia e il suo glorioso passato.