Il Napoli esce con le ossa rotte dalla trasferta di Empoli, con una deprimente sconfitta che probabilmente mette fine a qualsiasi speranza di qualificazioen europea per la squadra di Calzona, e una durissima contestazione dei tifosi che hanno chiamato i giocatori sotto al settore ospiti al termine del match.
Ma c'è dell'altro, perché lo spogliatoio dei partenopei sembrerebbe ormai una vera e propria polveriera. Stando a quanto riportato da Repubblica ormai sarebbe un tutti contro tutti, con gesti inaccettabili di insofferenza in campo tra i giocatori. E a farne le spese è stato il brasiliano Natan, letteralmente fatto fuori dai compagni.
Il retroscena Natan svelato da Repubblica
Stando a quanto riportato dal quotidiano romano, dopo plateali scene di irritazione ed impazienza in campo, durante l'intervallo di Empoli-Napoli lo spogliatoio avrebbe puntato il dito contro Natan chiedendone letteralmente la sostituzione.
Si legge nell'articolo:
"Sono volati di nuovo gli stracci nello spogliatoio dello stadio Castellani e ci sono stati pure in campo dei gesti inaccettabili di insofferenza tra i giocatori, in un clima da tutti contro tutti. Natan è stato sostituito quasi a furor di popolo nell’intervallo, nel vano tentativo dei compagni di trasformarlo in un capro espiatorio. Gli azzurri però sono stati inguardabili pure nel secondo tempo e dal naufragio non si è salvato nessuno, neppure chi è subentrato a gara in corso. Nemmeno l’ombra di una reazione, nonostante lo svantaggio".
E De Laurentiis punisce tutti
Intanto il patron De Laurentiis ha deciso di adottare misure durissime nei confronti della squadra dopo l'ennesima disfatta stagionale. Secondo quanto scrve il Corriere dello Sport il presidente partenopeo starebbe infatti pensando di mandare la squadra in ritiro fino al termine della stagione. Una punizione esemplare e durissima dopo la decima sconfitta in campionato del Napoli.
