Il Milan riesce a vincere una partita che sembrava ormai persa ribaltando il Parma nei minuti di recupero grazie alle reti di Reijnders e Chukwueze ed imponendosi alla fine per 3-2. I rossoneri, già in svantaggio per 0-1 e per 1-2, hanno trovato i due gol della vittoria tra il 92' ed il 95' al termine di una partita emozionante e non prima di nervosismo.
Nervosismo anche al triplice fischio dell'arbitro Abisso, con il tecnico portoghese Sergio Conceicao e Davide Calabria che sono stati immortalati dalle telecamere di Dazn in uno scontro verbale piuttosto acceso. Cos'è successo?
Scontro Conceicao-Calabria: nervi tesi in casa Milan
Dopo il fischio finale non è passata inosservata la corsa di Conceicao verso Calabria, con quest'ultimo che era stato sostituito a poco più di 10 minuti dalla fine per far spazio a Jovic. L'allenatore portoghese ha iniziato ad urlare qualcosa verso il terzino rossonero prima di essere fermato da altri suoi giocatori tra cui Theo Hernandez e da alcuni membri dello staff. Lo stesso Calabria non è rimasto fermo ad ascoltare i rimproveri del tecnico ed ha iniziato veementemente a rispondergli venendo poi portato via dai compagni.
Ancora da capire i motivi che hanno portato al duro scontro verbale: come hanno raccontato in diretta i cronisti di Dazn la causa scatenante potrebbe essere la reazione di Calabria dopo la sostituzione, con il terzino rossonero che ha preso a calci bottigliette e oggetti vari.
Calabria ha poi chiarito cosa sia successo durante un'intervista postpartita: "Lite con Conceicao? Sono cose da campo. L’adrenalina era bella alta, ma era un malinteso. Abbiamo poi sistemato le cose, tutto finito. Mi viene da ridere adesso a vedere le immagini. Chiedo anche scusa perché non era una cosa bella. Abbiamo dato una scossa".
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