Quando si racconta la favola calcistica della Roma di Gasperini, molti si chiedono quale sia la magia dietro questa annata straordinaria. Tra "benedizioni" divine e coincidenze curiose, la capitale è in fermento, con storie che sembrano uscire da un romanzo.
Un Papa che sorride alla Lupa
È ormai un aneddoto che sta facendo il giro della città: un gruppo di tifosi giallorossi, immersi nella festa cittadina, ha incontrato Papa Leone XIV, al secolo Robert Francis Prevost. Le parole scandite con passione - "Daje Roma! Vinciamo lo scudetto! Forza Roma, Papa!" - hanno catturato l'attenzione del Santo Padre, che ha ascoltato, sorridendo con complicità. Quel sorriso, quel semplice gesto, ha infiammato l'immaginazione dei tifosi, che già sognano lo scudetto come un miracolo possibile.
Gasperini e la sua marcia trionfale
Con un gruppo guidato dal talento di Dybala e compagni, la Roma ha trovato una solidità che non si vedeva dai tempi di Fabio Capello. Prima in classifica a pari punti con il Napoli, la squadra di Gasperini sembra davvero inarrestabile. La proposta di gioco del tecnico, un mix di grinta e bellezza, ha riportato entusiasmo sulle rive del Tevere.
Suggestioni e somiglianze
Senza andare troppo a fondo nelle coincidenze soprannaturali, molti si sono divertiti nel notare la sorprendente somiglianza estetica tra Papa Leone XIV e Claudio Ranieri, entrambi legati a doppio filo ai destini giallorossi. Ranieri, oggi Senior Advisor di Dan Friedkin, ha vestito i colori della Roma da allenatore, lasciando un segno indelebile nei cuori dei tifosi.
Una benedizione giallorossa?
Nonostante le voci su una possibile simpatia romanista del Papa americano non siano mai state confermate ufficialmente, la suggestione piace ai tifosi. Il legame che sembra stringersi tra cielo e campo da calcio affascina e aggiunge un'aura quasi mistica alla stagione della Roma.


