C'è un nuovo idolo nella Roma biancoceleste. È Tommy Paul, il tennista americano che ha raggiunto le semifinali agli Internazionali d'Italia. Il numero 16 del ranking ATP, ormai noto tifoso della squadra allenata da Tudor, sta conquistando sempre di più l'affetto e la stima di tutti i laziali. La dedica sulla telecamera ("Forza Lazio") e lo show in conferenza stampa (dalla pronuncia storpiata di Immobile alla domanda sulla Lazio del '74) sono solo gli ultimi episodi di una serie che continua ad allungarsi.
Tommy Paul, due settimane da laziale doc!
Da quando è cominciato il Master 1000 di Roma, il Paul versione biancoceleste si è scatenato. Come riporta La Gazzetta dello Sport, già prima dell’inizio del torneo si era presentato al Circolo Canottieri Lazio e aveva fatto delle foto con l’aquila, insieme al collega e amico Reilly Opelka, altro tifoso laziale che ha trasmesso la sua passione a Tommy. Nei giorni successivi Paul ha postato su Instagram delle foto in campo con la descrizione "Forza Lazio" e in occasione della sfida di domenica scorsa con l'Empoli, in cui si è celebrato il 50° anniversario dello scudetto del 1974, è andato allo stadio a tifare (su invito ufficiale del club).
Paul scrive "forza Lazio" sulla telecamera e svela il suo giocatore biancoceleste preferito
Ma non è finita qui. Nel frattempo, il tennista americano ha continuato a vincere le proprie partite al Foro Italico tanto da arrivare fino alla semifinale, che giocherà stasera contro il cileno Jarry. Ieri, dopo la vittoria ai quarti con Hurkacz (a cui si era presentato con un portachiavi biancoceleste sul borsone), si è lasciato andare a una dedica particolare sulla telecamera: "Forza Lazio". E non solo. Nella conferenza stampa post-partita, è stato ancora protagonista: "Il mio giocatore preferito è Immobile, non so come si pronunci esattamente (gli escono ‘Immobol’ e ‘Immobail’, ndr). Sono diventato tifoso grazie a Opelka, mi ha trasmesso la sua passione". E poi: "La Lazio campione d'Italia del 1974? Non so niente di Chinaglia, Garlaschelli, Re Cecconi, ma sono molto aperto all’apprendimento. Se volete insegnarmi qualcosa, sono disponibile".
