Regina Baresi, ex attaccante dell'Inter, ha recentemente discusso una questione piuttosto spinosa nel mondo del calcio: la differenza tra il gioco maschile e femminile. Durante un'intervista al podcast ‘Centrocampo', ha spiegato come il fattore fisico sia una delle barriere principali che separano le due realtà. Ma non è solo una questione tecnica; è un discorso di pura fisicità e progressione, come ha messo in evidenza la Baresi.
Le parole di Regina Baresi
Durante il suo intervento, Regina Baresi è stata chiara: “La differenza principale tra uomo e donna è il fisico, cioè la forza, la velocità.” Ha poi aggiunto che nel calcio a 5, grazie agli spazi più ridotti, è più facile cavarsela basandosi sulla tecnica. Tuttavia, nel calcio a 11, le dimensioni del campo e la forza fisica degli avversari maschili possono rappresentare un vero e proprio scoglio. “Se giochi contro un ragazzino di 15 anni che è già 1,80 diventa impossibile,” ha continuato la Baresi.
Il confronto con i giovani calciatori maschi
Baresi ha evidenziato anche le difficoltà nel confrontarsi con i giovani calciatori maschi. “Non è tanto una questione tecnica, è proprio una questione di fisico,” ha detto, sottolineando quanto la velocità e la potenza fisica possano fare la differenza in una partita. Nell’era della tecnica e del tatticismo, il fisico continua a giocare un ruolo cruciale nel calcio professionistico, e questo vale tanto nel maschile quanto nel femminile.


