Una scelta di Vlahovic. La decisione di far battere a Chiesa il rigore che ha portato in vantaggio la Juventus nella partita con il Genoa non è stata né di Allegri né tantomeno dell'attaccante italiano. A cedergli il pallone, infatti, è stato proprio DV9, reduce da tre errori negli ultimi cinque tentativi dal dischetto, il più recente due settimane fa a Monza. Una scelta altruista, che poi si è rivelata anche vincente.
Genoa-Juve, Vlahovic a Chiesa: "Batti tu il rigore"
Il retroscena è stato svelato da DAZN, tramite il racconto nel post-gara del giornalista Davide Bernardi, bordocampista del match: "Al momento del fischio Vlahovic corre a prendere il pallone, infatti già lì c’era un po’ di curiosità per cercare di capire se quella fosse decisione e determinazione per riscattare l’errore di Monza. E invece no, lui va dritto da Chiesa, che a sua volta dice a Dusan: “Sei sicuro?”. Vlahovic risponde senza dubbi: “Sì, sì, battilo tu”. Poi Chiesa posiziona il pallone sul dischetto e va a calciare".
La reazione di Allegri al rigore segnato da Chiesa
Oltre alla dinamica con cui è stato scelto il battitore, Bernardi ha raccontato anche qual è stata la reazione di Allegri: "Come sempre, Allegri non ha voluto guardare il rigore: si è girato di spalle. Poi, quando ha capito che la palla era entrata, si è rivolto a Yildiz, il giocatore più vicino a lui in panchina, e gli ha chiesto: “Come lo ha calciato?”. Yildiz gli ha spiegato che Chiesa aveva spiazzato il portiere. Ma questo evidenzia come la scelta di far battere il rigore a Chiesa non sia stata di Allegri, che invece lascia una certa autonomia ai giocatori per decretare il battitore".