L'Inter passa sul campo della Roma nel segno di Lautaro Martinez, autore della rete che ha consentito ai nerazzurri di tornare a Milano con i 3 punti in tasca. Al termine della sfida dell'Olimpico l'attaccante argentino ha parlato ai microfoni di Dazn.
Roma-Inter, le parole di Lautaro
Un gol importante anche a livello personale per Lautaro, che è diventato stasera il giocatore straniero con più reti con la maglia dell'Inter e settimo in assoluto: "Sono arrivato a 133 gol con l'Inter, per me vuol dire tanto, come dico sempre da quando sono arrivato mi hanno trattato come se fossi qua. Ha un valore importante, devo continuare a lavorare e come stiamo facendo oggi abbiamo trovato una squadra molto forte, ma dopo le Nazionali, due cambi nel primo tempo...si è vista la squadra. Abbiamo un impegno importante mercoledì e poi arriva il Derby d'Italia. Il mio gol preferito? Il primo, che ha aperto tutto questo. A Cagliari e di testa a San Siro".
In settimana Messi e Scaloni hanno "sponsorizzato" la sua candidatura per il Pallone d'Oro: "Se ho mandato un messaggio a Leo? No, nessun messaggio. Abbiamo parlato tanto in Nazionale, ma non del Pallone d'Oro. Solamente eravamo felici che è tornato con noi all'Albiceleste. Essere nominato per il Pallone d'Oro comunque mi rende tanto orgoglioso perché uno lavora sempre per dare il meglio per la squadra. Ma i premi individuali significano che hai fatto bene. Penso prima alla squadra, ai tifosi e allo staff che ci aiutano sempre".
Infine una battuta ed un augurio alle sue donne: "Se offrirò una cena ai compagni dopo stasera? Sì, da tre anni offro sempre io. Ma non ci sono problemi: siamo un grande gruppo e ognuno lavora bene. Poi voglio mandare un messaggio a mia mamma e ad Agustina per la festa della mamma in Argentina".
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