La Roma si trova in una fase cruciale della sua stagione e un nodo importante riguarda la disponibilità di Evan Ndicka e Neil El Aynaoui in vista degli impegni di campionato. Entrambi i giocatori sono stati convocati dalle rispettive nazionali per la Coppa d'Africa, il torneo che inevitabilmente influisce sui piani della compagine giallorossa.
La situazione di Ndicka
Nonostante l’imminente convocazione con la Costa d'Avorio, Evan Ndicka potrebbe ancora indossare la maglia della Roma contro il Como. La partita con il Mozambico, in programma il 24 dicembre, concede qualche speranza ai tifosi giallorossi di vederlo in campo ancora per questo turno di campionato. L’impegno e la strategia della dirigenza romana sono focalizzati nel trattenerlo il più a lungo possibile, mantenendo un dialogo costante con la federazione ivoriana. Il match in programma contro la squadra di Fabregas è però previsto per lunedì sera.
El Aynaoui e il Marocco
Purtroppo per Gasperini, per Neil El Aynaoui la situazione è più complicata. Il Marocco, infatti, ospita la gara inaugurale della Coppa d'Africa il 21 dicembre, il che implica una partenza anticipata per seguire il ritiro della squadra nazionale. I contatti con la federazione marocchina sono stati numerosi, ma non sembra esserci un lieto fine per i giallorossi. Pertanto, l’assenza del centrocampista nella sfida contro il Como è ormai quasi una certezza.
Di conseguenza, la Roma si prepara ad altre alternative per sopperire alla mancanza di questi due giocatori fino a metà gennaio presumibilmente. L’allenatore avrà il compito di trovare le giuste soluzioni per colmare il vuoto, considerando anche il possibile utilizzo di altri giocatori della rosa. Negli anni passati, la Coppa d'Africa ha sempre rappresentato una sfida per le squadre europee, costrette a rivedere i propri assetti a metà stagione.
I tifosi della Roma rimangono quindi in attesa di notizie definitive, sperando che almeno contro il Como si possano schierare tutte le forze a disposizione. Un momento critico che gli appassionati vivono con la consapevolezza che ogni punto fa classifica e ogni assenza potrebbe risultare decisiva. Oggi dovrebbero arrivere le decisioni ufficiali da parte delle federazioni di Marocco e Costa d'Avorio.


