Il Milan lascia sognare i suoi tifosi e a dirlo non è un tifoso qualsiasi, ma un esperto del calibro di Arrigo Sacchi. Con la vittoria in rimonta per 3-2 contro il Torino, i rossoneri si sono consolidati come una delle squadre da tenere d'occhio nella corsa allo Scudetto. Ma attenzione: per restare competitivi, Sacchi sostiene che il Milan debba lavorare sul gioco e soprattutto pensare a un rinforzo in attacco per gennaio. Senza impegni internazionali e fuori dalla Coppa Italia, i rossoneri possono concentrare tutte le forze sul campionato.
La ritrovata continuità
Secondo Sacchi, un elemento chiave per il Milan è la continuità di rendimento. "Se si va a vedere il cammino del Milan in questa stagione, il primo dato che balza agli occhi è la ritrovata continuità rispetto al recente passato", afferma. Un credito va dato anche a Massimiliano Allegri, che in pochi mesi ha saputo costruire un progetto solido, capace di motivare l'intero ambiente rossonero.
La sfida contro il Torino
"I primi venti minuti sono stati una specie di incubo per il Milan", ammette Sacchi senza mezzi termini. Reparti troppo distanti e poca sinergia tra i giocatori. Tuttavia, il gol di Rabiot ha riacceso la speranza. "Il Milan ha dimostrato carattere e determinazione, riagguantando la partita grazie anche all'ingresso decisivo di Pulisic", continua l'ex allenatore. L'americano, infatti, è stato un valore aggiunto, specialmente dopo l'uscita di Leao per infortunio.
Sacchi avverte che il Milan deve ancora migliorare su alcuni aspetti, soprattutto quando si tratta di difendere dalle fasce laterali. "Sul piano del gioco c'è molto da lavorare, in particolare quando gli avversari crossano dalle fasce... Tuttavia, sono fiducioso che Allegri saprà correggere questi errori", dice con una punta di speranza.
Il mercato di gennaio per il Milan
Un altro punto cruciale per il Milan sarà il mercato di gennaio. Sacchi non ha dubbi: "A questa squadra serve come il pane un attaccante". Un rinforzo in attacco potrebbe davvero fare la differenza per i rossoneri nella corsa al titolo, consentendogli di competere con le più attrezzate Napoli e Inter.
Occhi puntati sul futuro
"Non mi sorprenderei se, a primavera, ci trovassimo con il Milan davanti a tutti", conclude un ottimista Arrigo Sacchi. Con la determinazione mostrata e qualche aggiustamento tattico, il Diavolo ha davvero le carte in regola per lottare fino alla fine per lo Scudetto, sfidando le squadre più quotate di questa Serie A.
