Il calcio tante volte ci dà delle storie che vanno oltre il campo, e quella di Mehdi Taremi ne è l'esempio perfetto. L'attaccante iraniano, in forza all'Inter, si trova in una situazione delicata, impossibilitato a raggiungere i compagni negli Stati Uniti per il Mondiale per Club. Eppure, riesce ancora ad avere un impatto forte sulla squadra.
Inter-Taremi, il messaggio ai compagni
Come riporta La Gazzetta dello Sport, due ore prima del fischio d'inizio contro il Monterrey, gara poi terminata 1-1 due notti fa, arriva in chat il messaggio di Taremi: "Sto bene". In due parole, tutta la sua forza e il suo affetto per i compagni. Il semplice gesto di far sapere che sta bene nonostante le difficoltà ha un effetto straordinario.
L'Iran è in tumulto e il caos ha colpito anche Taremi. Il suo paese è sotto attacco e, proprio mentre diventava impraticabile lo spazio aereo su Teheran, lui si trovava già in aeroporto. Non è riuscito a prendere il volo per gli Stati Uniti. È una situazione complessa, con la sua residenza diventata il suo rifugio e contatti costanti con l'Inter grazie a Matteo Tagliacarne.
L’Inter non è rimasta indifferente e il presidente Marotta ha coinvolto il Ministero degli Esteri e l’ambasciatrice italiana a Teheran per assicurarsi che Mehdi sia al sicuro. Viaggiare via terra appare troppo rischioso e per ora la società non forza, concentrandosi sulla sicurezza del giocatore. Ogni minuto conta, ma sapere che Taremi sta bene porta un senso di sollievo al gruppo.