Florian Thauvin, ex stella del Marsiglia e campione del mondo con la Francia nel 2018, sta vivendo un periodo di rinascita al Lens, in Ligue 1. Dopo diverse stagioni altalenanti, l'attaccante francese sembra aver ritrovato la sua forma migliore e si sta rivelando un giocatore chiave per la sua squadra. In una recente intervista concessa a So Foot, ha condiviso alcuni aneddoti interessanti della sua carriera, tra cui uno legato a una possibile avventura in Italia, svelando retroscena che in pochi conoscevano.
Il passaggio sfumato al Milan
Durante l'intervista, Thauvin ha ricordato come nel settembre 2020 si fosse avvicinato a vestire la maglia del Milan. "A settembre 2020 sono stato vicino al Milan, la trattativa con Maldini e Massara era iniziata con il piede giusto", ha sottolineato il giocatore. Tuttavia, qualcosa andò storto. C'era già un accordo in atto con i Tigres messicani, e questo portò a un dietrofront inaspettato.
Thauvin ha confessato che probabilmente commise un errore nel gestire la situazione, ammettendo con schiettezza: "Ho sbagliato, non sono stato onesto. Alla fine il Milan è rimasta solo una suggestione".
L'affascinante sfida in Messico
Tuttavia, l'esperienza con i Tigres non fu affatto una parentesi negativa per Thauvin. In Messico, ha avuto modo di arricchire la sua esperienza calcistica e personale. "Giocare per i Tigres è stato un viaggio incredibile, ho avuto l'opportunità di scoprire un mondo del calcio diverso e, soprattutto, vivere in un ambiente appassionato di questo sport", ha raccontato emozionato.


