Thuram ai tifosi del Milan: "Mi fischieranno? Pazienza, non mi preoccupano..."

Il nuovo attaccante dell'Inter, seguito nelle scorse settimane anche dal Milan, è già pronto per il derby
/images/t/h/u/thuram-inter.jpg

Prima è stato a un passo dal Milan, adesso non vede l'ora di batterlo. Marcus Thuram, il nuovo attaccante arrivato da svincolato all'Inter e cercato anche dai rossoneri nelle scorse settimane, sente già aria di derby: "I tifosi milanisti arrabbiati con me? Pazienza... Non sono preoccupato per i lori fischi". Ma non solo: il centravanti francese, in un'intervista a La Gazzetta dello Sport, parla anche del (pesante) numero di maglia che ha scelto e risponde alle critiche sui pochi gol segnati.

Thuram: "Già due anni fa mi ero immaginato con questa maglia"

Tikus, come viene soprannominato, si esprime così sul mancato approdo in rossonero: "Eh, i tifosi del Milan saranno arrabbiati con me... Ma pazienza! Ognuno fa le sue scelte, io so perché l’ho fatto. Non sono preoccupato dei fischi che mi arriveranno. Tanto è un derby, sarebbero arrivati in ogni caso". E poi spiega i motivi che l'hanno portato a vestire nerazzurro: "Mi ero già immaginato due anni fa di portare addosso questa maglia. E poi le racconto: l’Inter e i suoi dirigenti mi sono stati molto vicini anche dopo l’infortunio, mi hanno consolato. Questa cosa non l’ho dimenticata. E così ora è stato naturale scegliere loro. Avere la possibilità di ricominciare quello che il destino mi aveva tolto due anni fa: incredibile".

{/* @ts-expect-error AMP custom element */}

"Ecco perché ho scelto la "9". Segno poco? Vi spiego il motivo"

Thuram indosserà una maglietta piuttosto pesante, la numero 9: "Non mi importa molto. Sa perché? Quando porti la maglia dell’Inter, sono i colori che pesano, non il numero. Anche se avessi scelto il 99, l’8 o il 7, sarebbe stato lo stesso: hai comunque una grande responsabilità addosso. Ho cambiato tanti numeri nella mia carriera, il 9 era libero e l’ho preso senza indugi". Mentre a chi lo accusa di non essere un bomber e di segnare poco: "Sa come rispondo? Che quella scorsa è stata la prima stagione della mia carriera in cui ho fatto il centravanti, prima ho sempre giocato da esterno. È il ruolo che preferisco, per il mio gioco è meglio: posso stare vicino alla porta, attaccare lo spazio, far gol, insomma il mio lavoro". Thuram ha una voglia matta di dimostrare il suo valore: il prossimo derby - in programma a metà settembre - può essere l'occasione perfetta. 

 

Nicolò Brunner
Tags :INTERMILAN

LEGGI ANCHE

Parma-Lazio, per Marelli poteva starci una terza espulsione per la Lazio

Parma-Lazio, per Marelli poteva starci una terza espulsione per la Lazio

Calcio italiano

13/12/2025 • 20:01

550 giorni di buio per il giocatore. Spalletti dovrà decidere cosa fare con lui

550 giorni di buio per il giocatore. Spalletti dovrà decidere cosa fare con lui

Calcio italiano

13/12/2025 • 18:59