Il mercato del Torino è in fermento e il direttore sportivo granata sta lavorando alacremente per rinforzare il centrocampo, dato l'addio ormai certo di Samuele Ricci verso il Milan. Con questo importante trasferimento, il club piemontese incasserà una cifra intorno ai 25 milioni di euro e parte di questi fondi verrà reinvestita per regalare a Marco Baroni un nuovo pilastro in mezzo al campo.
Le opzioni sul tavolo: Anjorin e Pessina
Attualmente, due nomi risaltano sul taccuino del Torino per colmare il vuoto lasciato da Ricci. Tino Anjorin, giovane talento inglese dell'Empoli, è il più quotato. Malgrado la retrocessione dei toscani, Anjorin ha messo in mostra qualità da vendere e la sua valutazione si aggira intorno ai 10 milioni di euro. Un'opzione intrigante e sicuramente più abbordabile sarebbe quella di Matteo Pessina, il quale potrebbe fare ritorno in Serie A dopo un'annata travagliata in Serie B con il Monza a causa di un infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per lungo tempo.
Una necessità tattica
La partenza di Ricci obbliga il Torino a trovare un sostituto in grado di interpretare al meglio il 4-2-3-1 di Marco Baroni. Nel centrocampo granata attualmente figurano Casadei, Ilic, Gineitis, Linetty, Tameze e Ilkhan oltre al partente Ricci. Serve un nuovo faro, un interno che possa garantire qualità e continuità in un reparto che ha bisogno di stabilità e visione di gioco. Baroni ha infatti sottolineato come sia cruciale per il suo progetto tattico avere un centrocampo forte e versatile.



