Nel mondo del calcio, le scelte personali dei protagonisti spesso fanno discutere tanto quanto le loro performance sul campo. È il caso di Simone Inzaghi, che ha deciso di chiudere il suo capitolo italiano con l'Inter per intraprendere una nuova avventura con l'Al Hilal in Arabia Saudita. Una decisione che non è passata inosservata e su cui si è espresso anche il fratello maggiore, Filippo Inzaghi, oggi tecnico del Palermo.
Il commento di Filippo Inzaghi sulla scelta del fratello
Durante una recente intervista al talk show "Torretta Café" di Palermo, l'ex bomber di Milan e Juventus ha condiviso alcuni pensieri sulla scelta del fratello Simone. “Sono questioni personali”, ha spiegato Filippo, “L’unica cosa che so è che Simone ha deciso dopo la finale di Champions League”. Con questa affermazione, Pippo tenta di mettere un freno alle speculazioni che si sono rapidamente moltiplicate dopo l'annuncio del trasferimento.
Esperienza diversa e formativa
Riferendosi al periodo finale del fratello all’Inter, Filippo ha detto: “Dopo quattro anni, e soprattutto gli ultimi tre, e dopo aver raggiunto due volte la finale di Champions League probabilmente ha pensato che non poteva fare di più di così”. Un bilancio che lascia intendere il desiderio di Simone di cercare nuovi stimoli lontano dall'Europa. Lo stesso Filippo ha poi sottolineato che l'esperienza araba sarà comunque positiva e “formativa” per Simone, con l'idea di fare ritorno nel calcio europeo fra qualche anno.
Simone Inzaghi e l'Al Hilal nel Mondiale per club
Intanto, Simone Inzaghi è già impegnato sul palcoscenico internazionale con l'Al Hilal al Mondiale per club. Una nuova sfida che aggiunge un pizzico di pepe alla sua carriera e che potrebbe fare da trampolino per il suo ritorno in Europa. Domani sera, l’Al Hilal affronterà il Fluminense nei quarti di finale, una partita che potrebbe già segnare un passaggio importante del suo percorso in Arabia Saudita.
