Per Pio Esposito la scelta già è stata fatta: tra Nazionale, Inter e mercato, cosa riserva il 2026 al giovane attaccante di Castellammare
Il 2025 è stato l’anno in cui le luci della ribalta sono arrivate. Nel 2026 ci sono traguardi con l’Inter ed un Mondiale da conquistare. Gli obiettivi di Pio Esposito sono facilmente definiti. E sono molto più complessi da raggiungere. Nel 2025, però, dopo l’arrivo all’Inter post prestito dallo Spezia, si è messo subito in evidenza. Un mondiale per Club dove ha trovato il goal, ha segnato in Coppa Italia, ha segnato in Champions League ed ha segnato anche in serie A. Come dimenticare poi le tre reti anche in nazionale.
Il futuro è adesso
Tutti parlano del futuro del classe 2005. Mister Chivu che ha dimostrato di credere ai giovani, ovviamente parla di presente. Lo gestisce nel minutaggio, ma senza farlo sentire una riserva. Un comprimario di gente come Lautaro e Thuram, attaccanti che hanno vinto tutto e segnato ovunque. Una qualità in zona goal che consente a Pio Esposito di essere già determinante.
Questione di fisico
Soprattutto, per il ventenne di Castellammare di Stabia, un fisico che supportato dai 191 centimetri di statura, gli consente di lavorare tantissimo per la squadra, andando a trovare spesso la capacità di far salire i compagni e quelle combinazioni che aprono varchi spesso dirimenti. Sono tante le azioni in cui il suo lavoro spalle alla porta è stato fondamentale per i gol, in particolare, di Lautaro Martinez.
Gli obiettivi per il nuovo anno di Pio Esposito
Chivu lavora affinché aumenti la capacità in zona gol di Pio Esposito. Oggi con l’Inter viaggia alla media di un goal ogni 230 minuti giocati circa.

Gli obiettivi per il nuovo anno di Pio Esposito – Chiamarsibomber.com
Se questo è l’obiettivo personale, gli obiettivi di Squadra possono essere molteplici. Perché un percorso importante in Champions League certificherebbe la statura anche internazionale di Pio Esposito, così come vincere un primo grande trofeo in Italia, quale potrebbe essere il ritorno dello scudetto sulle maglie nerazzurre.
Tra la primavera e l’estate, poi, c’è il grande snodo dei Mondiali. Le gare di qualificazione per strappare l’accesso dopo le ultime disastrose assenze dalla più grande kermesse calcistica per nazionali. La prima gara contro l’Irlanda del Nord e poi l’eventuale finale spareggio contro una tra Bosnia e Galles.
Pio Esposito sarà convocato da Gattuso con ogni ragionevole certezza per gli spareggi di fine marzo per poi sperare di volare con la spedizione azzurra alla volta degli Stati Uniti nella prossima estate. Sarebbe l’ideale chiusura del cerchio: dopo il mondiale per Club che l’ha lanciato a grandi livelli proprio negli States l’estate scorsa, dodici mesi dopo tornare negli Stati Uniti per provare a scrivere la storia con l’Italia.










