Cambiare la propria vita dopo il ritiro dal calcio non è cosa da poco, ma Jonathan Zebina, l'ex difensore francese con una carriera brillante in Serie A, ha trovato la sua nuova strada grazie a un mentore d'eccezione: Fabio Capello. L'arte e il design di interni sono diventati la sua passione e nuova occupazione lontano dai campi da gioco. Ripercorriamo assieme questa affascinante transizione.
Il consiglio illuminato di Capello
Durante la sua carriera calcistica, Jonathan Zebina ha condiviso il campo con molti grandi nomi, ma uno tra tutti ha avuto un impatto speciale nella sua vita post-calcio. "Mi disse che uno con la mia sensibilità avrebbe apprezzato certe opere. E così è stato", racconta Zebina riferendosi a Fabio Capello. L'ex allenatore della Roma ha invitato il difensore a una mostra d'arte, aprendo così un nuovo capitolo nella sua vita.
Dalla difesa all'esposizione: l'avventura Milanese
L'invito di Capello è stato l'incipit di un grande amore per l'arte, che ha spinto Zebina ad aprire una galleria d'arte a Milano. La capitale della moda e del design è stato il palcoscenico perfetto per esprimere la sua nuova vena artistica, accogliendo appassionati e curiosi nelle sale espositive curate dall'ex calciatore.
Il nuovo sogno: design di interni
Oggi, però, Zebina si dedica principalmente al design di interni. Ha aperto un negozio dove racconta la sua visione di estetica e funzionalità: "Ho creato così la mia nuova vita fuori dal calcio". Con la stessa grinta che lo ha caratterizzato sui campi da gioco, Zebina progetta ambienti che riflettono il suo gusto raffinato, ereditato dall’esperienza nella città meneghina.
