Nuovo attacco sui social
Negli ultimi giorni, Zenga ha pubblicato su Instagram un post che non lascia spazio a dubbi: il malcontento è reale e profondo. "In molti mi avete scritto per capire cosa sia accaduto tra me e il presidente. Premetto che il mio contratto è attivo e prevede un incarico di rappresentanza del club attraverso media, interviste e relazioni con potenziali sponsor" spiega Zenga nel suo lungo sfogo.
Proposte rifiutate
L'ex portiere svela che non è stato ascoltato neanche quando ha presentato due proposte che, a suo avviso, avrebbero potuto portare grandi benefici al club siciliano. Un torneo internazionale Under 15 e una collaborazione con un’azienda del settore nutraceutico sono rimaste purtroppo lettera morta. "Nessuna delle due iniziative ha trovato riscontro da parte della società" aggiunge Zenga. L'ombra del dissenso interno si allunga non solo sulla gestione dell'attuale presidente, ma anche su eventuali prospettive future del club.
Un clima sempre più pesante
Il nuovo attacco pubblico getta benzina sul fuoco di un rapporto che sembra ormai irrimediabilmente compromesso. In questi casi, la pazienza è la virtù dei forti, ma il timore è che questa disputa possa avere conseguenze anche sulle prestazioni della squadra in campo. E mentre il Siracusa Calcio cerca di trovare la sua strada, lontano dai riflettori, l'eco delle polemiche risuona più forte.



