I 23 spagnoli convocati per il mondiale in Russia fanno davvero paura, ma ciò che spaventa di più è vedere chi è rimasto a casa. I giocatori più forti fuori dalla lista potrebbero tranquillamente competere per la vittoria finale. Ecco la formazione migliore che si potrebbe creare…
di Leonardo Moliterno
SERGIO RICO
Portiere del Siviglia, 23 anni e tanto talento mostrato sul campo. La Spagna a lui preferisce il super David De Gea, il giovanissimo Kepa Arrizzabalaga e Pepe Reina (unico giocatore della Serie A presente nei convocati della roja)
MARCOS ALONSO
La consacrazione in maglia Blues, fortemente considerato da Antonio Conte, non gli ha permesso comunque di scalare le gerarchie della Roja. Probabilmente Carvajal rimane il preferito malgrado la stagione positiva di Alonso con i Blues.
JAVI MARTINEZ
Il versatile centrocampista del Bayern Monaco già campione del mondo nel 2010 con la Spagna rimarrà a casa. Con la società tedesca si è laureato campione di Germania ancora una volta, e probabilmente è uno dei più clamorosi esclusi.
MARC BARTRA
Bartra è un ottimo difensore, ma vista l’ampia scelta nel reparto difensivo per Lopetegui, una sua esclusione era ampiamente prevedibile; gioca al Real Betis dopo una parentesi in Germania con il Dortmund e dopo cinque campionati vinti con i blaugrana del Barça.
HECTOR BELLERIN
Obiettivo di mercato di top clubs come la Juve e titolare nell’Arsenal, Bellerin è stato escluso vista la presenza di Alba e Monreal. Forse alla Spagna sarebbe servita la sua velocità che più volte i media inglesi hanno paragonato a quella di Usain Bolt…
CESC FABREGAS
L’assenza leggendario assist man, regista e mediano del Chelsea già apparso per 110 volte con la maglia della Nazionale spagnola, certamente pesa. l’ex Arsenal e Barcellona è forse in fase calante (31 anni), ma il suo gioco a centrocampo è sempre di qualità?
ANDER HERRERA
Due presenze in nazionale, quasi 100 con lo United, Herrera paga lo scarso impiego da parte di Mourinho, che quest’anno non lo ha certo valorizzato. Dovrebbe forse cambiare aria per provare il salto definitivo.
JOSÈ CALLEJON.
Non è davvero profeta in patria il forte esterno del Napoli. Il Real Madrid lo lasciò partire senza troppi complimenti e in Nazionale Callejon somma solamente 5 presenze in totale. Nemmeno l’ennesima stagione chiusa in doppia cifra per gol con il Napoli ha cambiato il trend.
JUAN MATA
Altro giocatore escluso, come Herrera, in forza al Manchester United. Campione d’Europa e del Mondo con la Spagna, per lui quest’anno solo tre reti all’attivo. Giocatore però sempre importante per la Nazionale, al netto dei 30 anni appena compiuti, la sua assenza fa rumore.
SUSO
35 presenze e 6 gol con la maglia del Milan quest’anno. I suoi tiri a giro imprevedibili avrebbero fatto comodo alla Spagna? Forse, ma la carriera con Nazionale dell’esterno milanista ha subito una brusca frenata nel 2013. Da allora, dopo aver completato il percorso delle selezioni giovanili, è scomparso dai radar della Roja. Un’unica presenza al suo attivo con la Nazionale maggiore in un’amichevole dello scorso novembre.
ALVARO MORATA
undici gol con il Chelsea per lui quest’anno. Escluso perché non ritenuto affidabile, almeno quanto Aspas, Rodrigo e sopratutto Diego Costa, cacciato da Antonio Conte proprio per far posto a Morata. La più grande delusione è proprio lui. Questo doveva essere il suo Mondiale.
Di altri esclusi importanti ce ne sono tanti, tra questi sicuramente i più importanti sono Sergi Roberto (Barcellona) e Pedro (Chelsea). Comunque sia vedremo un mondiale ricco di spettacolo e solo il tempo ci dirà quanto queste scelte siano azzeccate, parola al campo.
Leonardo Moliterno