Un’esultanza decisamente osè, quella di cui si è reso protagonista Raul Bobadilla, attaccante in forza al Guarani con dei buoni trascorsi in Germania con Borussia Mönchengladbach ed Augsburg. Il centravanti paraguaiano ha segnato in patria un goal decisivo a tempo scaduto e ha deciso di improvvisare uno spogliarello che ha lasciato ben poco spazio all’immaginazione…
- Rothen ricorda la lite con Zidane: “Un punto nero nella mia carriera”
- Luis Fernandez: “Ronaldinho al Psg era fenomenale ma una notte vidi 4 ragazze salire nella sua stanza…”
- Iniesta “spinge” Xavi al Barcellona: “Le loro strade si rincontreranno”
Mercoledì scorso Raul Bobadilla, attaccante paraguaiano tornato a giocare in patria dopo parecchi anni passati in Europa, ha siglato un decisivo goal nel finale della sfida tra il suo Guarani e il Libertad, regalando alla sua squadra la qualificazione alle semifinali dei playoff della Primera Division. Fin qui tutto normale, se non fosse che l’ex Basilea e Borussia Mönchengladbach tra le altre, si è lasciato un po’ troppo andare nell’esultanza. Dapprima il 33enne si è tolto la maglietta, poi il gilet a pettorina tanto di moda tra i calciatori. Poi è andato oltre abbassandosi i pantaloncini fino a far intravedere i gioielli di famiglia. La cosa in Paraguay non è passata ovviamente inosservata, e adesso il Nazionale Paraguaiano rischia seri provvedimenti.
Bobadilla e l’esultanza hot
Negli attimi successivi all’esultanza hot di Bobadilla l’arbitro non ha preso alcun provvedimento. Ma presto sui social sono cominciati ad emergere video e foto dell’improvvisato spogliarello. Le immagini hanno mostrato che l’attaccante aveva esposto parte del suo pene e in Paraguay è scoppiato il putiferio. Bobadilla ha provato a scherzarci su: “Mi dispiace per la mia esultanza. Spero che mia moglie non l’abbia vista… Dovrebbe rimanere calma. Mi scuso anche se è tutto per lei“. La Federazione del paese sudamericano ha aperto un’inchiesta a riguardo, e ora l’attaccante rischia un lungo stop. “Abbiamo avviato i procedimenti ufficiali – ha dichiarato un membro della Federazione – prendendo informazioni da Internet, giornali e video. Bobadilla ha tre giorni per presentare ricorso“.