Come sappiamo, la Juventus ha raggiunto la Finale di Champions League eliminando il Monaco con una doppia vittoria tra andata e ritorno: 0-2 e 2-1 i risultati finali. All’andata il grande protagonista era stato Gonzalo Higuain, autore di una doppietta. Al ritorno l’argentino ha fallito qualche gol ma, soprattutto, si è visto protagonista di un episodio particolare: l’ex attaccante del Napoli è stato infatti vittima di un fallaccio di Kamil Glik. Il polacco, ex difensore del Torino per svariate stagioni, aveva già dimostrato di sentire molto il doppio confronto postando sui social una foto di una sua entrata scomposta su Giaccherini riguardante un Derby di qualche anno fa. Il centrale, nel secondo tempo della gara, ha abbattuto l’attaccante pestandogli poi il ginocchio con i tacchetti.
Ovviamente tantissime sono state le proteste dei tifosi juventini, che nonostante l’approdo in Finale hanno comunque giustamente avuto da ridire sul comportamento del calciatore. Il polacco ha provato a difendersi parlando dell’accaduto a Canal +, ammettendo di aver forse esagerato ma spiegando anche come l’azione non fosse stata volontaria: “Non l’ho fatto apposta e non avevo alcuna intenzione di provocare i tifosi: forse mi meritavo il cartellino rosso“.
In seguito, però, Glik provoca la Juventus spiegando come gli arbitri, spesso, siano – secondo il suo parere – sempre troppo favorevoli al club bianconero. “Ad esempio nell’ultimo derby contro il Torino Acquah è stato ingiustamente espulso e Mihajlovic ha preso pure due giornate di squalifica. Purtroppo è successo, succede e sempre succederà che gli arbitri aiutino la Juventus“. Un’accusa molto pesante da parte del difensore, che negli anni granata si è spesso erto come paladino del Toro nei confronti dei cugini. Le polemiche non sembrano dunque destinate a finire e la rivalità tra la Juventus e Glik pare destinata a diventare sempre più aspra. In attesa di un eventuale prossimo confronto sul campo.