A molti forse non dirà nulla il nome di Andy King. E bisogna ammetterlo, probabilmente anche a tantissimi addetti ai lavori questo calciatore era senz’altro sconosciuto prima di quest’anno. In questa stagione ha fatto parte della rosa del Leicester, squadra che ha stupito tutti vincendo la Premier League contro autentiche corazzate, di fatto scrivendo la storia del calcio. Quella di King è una vera e propria favola: giocatore delle Foxes sin dalla terza categoria, ha finito per vincere il titolo l’anno scorso insieme al resto dei suoi compagni. “Dalla League One al titolo di campioni di Premier League. Grazie a tutti, tifosi, staff, giocatori, per questo incredibile viaggio. Ora godiamoci la festa”, fu il suo pensiero dopo il trionfo. Banale, forse stereotipato, ma pieno di gioia e riconoscenza.
L’evento più bello è però arrivato oggi: Andy King e il Leicester hanno infatti rinnovato il loro rapporto di collaborazione sportiva fino al 2020. Il calciatore, già fedelissimo, è destinato a diventare una vera e propria bandiera per il suo club, nel quale per ora ha collezionato 331 presenze e 59 reti. Soprattutto per il fatto di essere stato tra i protagonisti più importanti dell’impresa, l’attaccamento alla maglia ha fatto la differenza. In un momento storico calcistico in cui soldi, procuratori e interessi la fanno da padrone, una storia di puro cuore è senz’altro ben accetta e crea importante ristoro nella mente di chi ancora crede che il calcio sia soprattutto romanticismo.
Probabilmente King finirà per chiudere la sua carriera con gli attuali Campioni d’Inghilterra. Quasi certamente, anche l’anno prossimo giocherà molte partite e cercherà di essere decisivo. Avrà dunque la consapevolezza di aver rappresentato una solida basa verso i futuri successi del club. Un vero e proprio uomo immagine, di cui al Leicester tutti sono fieri. E il gallese Andy sarà, ancora una volta, King of Leicester, un sovrano tra le volpi.