I giovani italiani non giocano in Serie A. L’argomento ogni tanto torna alla ribalta e la mancata qualificazione dell’Italia di Mancini ai Mondiali in Qatar 2022 è stato un ottimo pretesto per riaccendere il dibattito. Ma è davvero così? I giovani giocano poco? Ecco a voi la top 10 dei calciatori italiani U23 che hanno accumulato più presenze in campo e che potrebbero entrare nel giro della Nazionale di Roberto Mancini
Calciatori italiani U23 con più presenze dal primo minuto in Serie A: la top 10
Al decimo posto di questa particolare classifica troviamo Samuele Ricci che ha giocato in Serie A con le maglie di Empoli e Torino. Il classe 2001 infatti, a gennaio 2022, ha lasciato il club toscano per andare a giocare sotto la Mole. Dopo i sei mesi il Torino lo ha riscattato e il centrocampista si è ben distinto nella stagione 2022-2023, grazie anche all'allenatore Juric che è un maestro nel valorizzare i giovani talenti. Il centrocampista è diventato l'oggetto del desiderio nel calciomercato 2023, entrando in orbita Lazio.
Un gradino più in alto troviamo Raoul Bellanova, che ha un passato nelle giovanili del Milan ed è arrivato in prestito al Cagliari dal Bordeaux ad agosto 2021. Il ragazzo nella stagione 2022-2023 ha indossato la maglia dell'Inter la quale però non lo ha riscattato. Con i nerazzurri ha collezionato 18 presenze in campionato e 3 in Champions League. Per lui si sono aperte le porte del Torino. Il giocatore Andrea Carboni, ex difensore ed ex rossoblù come Bellanova. Il 22enne è un prodotto del vivaio del Cagliari che il club è riuscito a valorizzare nel 2022. Poi la retrocessione eil suo passaggio al Monza di Palladino. 4 presenze prima di andare in prestito al Venezia a farsi le ossa. Con la nuova stagione punterà a convincere Palladino a tenerlo con sè.
C’è poi Luca Ranieri: classe 1999, ligure, cresciuto nelle giovanili della Fiorentina e con un prestito alla Salernitana nella passata stagione. Il difensore ha disputato l'intera stagione sotto la guida di Vinceno Italiano alla Fiorentina. Per lui 9 presenze in campionato e ben 7 in Conferenze League dove ha potuto assaggiare l'emozione di giocare in una competizione europea. Destiny Udogie, ex terzino sinistro dell’Udinese, titolare inamovibile che ora ha spiccato il volo andando a giocare in Premier League con la maglia del Tottenham. Ha preso parte anche alla sfortunata spedizione europea con l'Under 21. Il classe 2002 da promessa è diventato un giocatore completo che fa della forza fisica e della velocità i suoi punti di forza.
Nerazzurro, scuola Atalanta ora all’Inter, classe 1999, campione d’Italia con il club meneghino nonché campione d’Europa con gli Azzurri e vice campione d'Europa sempre con l'Inter. Sì, è Alessandro Bastoni, che ha confermato le ottime prestazioni delle stagioni precedenti. Sandro Tonali, cresciuto nel Brescia e trasferitosi al Milan nel 2020. Il classe 2000, con non poche difficoltà, è riuscito a ritagliarsi il suo spazio nella formazione rossonera nel primo anno, mentre nella seconda stagione è stato uno degli artefici della vittoria del tricolore numero 19. Quel suo gol all’ultimo minuto nella partita contro la Lazio ha dato una bella spinta al sogno scudetto. Ora il salto in Premier League alla corte del Newcastle che ha sborsato quasi 80 milioni per averlo con sè. Sarà il perno del centrocampo dell'Italia del futuro?
Migliori giovani italiani, il podio
Medaglia di bronzo per Giacomo Raspadori che mister De Zerbi ha da sempre soprannominato l'Aguero italiano. Per lui ottime prestazioni al Sassuolo, poi il grande salto al Napoli voluto fortemente da Spalletti. Con i partenopei ha vinto lo scudetto numero 3 del club e ha assaggiato la magia della Champions League. Con la nuova stagione cercherà maggior minutaggio. Andrea Pinamonti è l'attaccante del Sassuolo. Il centravanti ex dell’Empoli, in prestito dall’Inter, è stato acquistato dal club di Squinzi per circa 20 milioni Se con l'Empoli andò in doppia cifra segnado 13 gol, non è riuscito a ripetersi con i neroverdi, fermandosi solamente a quota 5. Ma l'età e il tempo sono dalla sua parte e il suo obiettivo è anche quello di entrare nel giro della Nazionale di Mancini.
Il calciatore italiano U23 più impiegato in Serie A è però Davide Frattesi. Altro classe 1999 e altro giocatore proveniente dal Sassuolo. Il centrocampista del Sassuolo conta 72 presenze con la maglia del club emiliano. Il calciatore, che è anche il quinto miglior realizzatore del Sassuolo, e si è confermato sotto la guida di Alessio Dionisi, è stato acquistato dall'Inter per circa 30 milioni tra cash e contropartite. Il salto di qualità che voleva e si auspicava anche il CT della Nazionale Roberto Mancini, che ha impiegato da titolare il centrocampista durante l'ultima Nations League, nelle fasi finali. Frattesi ha trovato anche la via del gol. Ora avrà l'opportunità di misurasri in palcoscenici importanti come quelli della Champions League e di lottare per lo scudetto
