Una nuova tegola si abbatte sulla carriera di Neymar. Il fuoriclasse brasiliano, infatti, si trova a dover affrontare un ennesimo infortunio, questa volta al menisco del ginocchio sinistro. La notizia, resa pubblica da fonti vicine al giocatore, è un colpo durissimo per il Santos, che deve già fare i conti con una posizione in classifica alquanto precaria. E con il Brasileirao che si avvicina alla sua conclusione, il cammino verso la salvezza si annuncia ancora più impervio senza la sua stella più luminosa.
I problemi fisici di Neymar
La lesione al menisco di Neymar non arriva come un fulmine a ciel sereno. Il campione brasiliano aveva manifestato fastidi già nella partita contro il Mirassol del 19 novembre, e per questo non aveva preso parte alla successiva sfida contro l'Internacional di Porto Alegre, terminata sull'1-1.
Per lui, il 2025 è stato un vero e proprio calvario fisico: un edema al bicipite femorale a marzo, una lesione al semimembranoso in aprile, seguite da un infortunio al retto femorale a settembre. Ora questo brutto colpo al ginocchio sembra destinato a tenerlo fuori fino alla fine dell'anno. Il rischio? Un'assenza prolungata e addio al Mondiale, compromettendo le aspettative di Carlo Ancelotti di portarlo con sé nella selezione verdeoro.
La frustrazione del brasiliano è comprensibile: il solo fatto di aver disputato appena 15 partite segnando soltanto 4 reti in campionato rappresenta una situazione ben lontana dalle aspettative che tutto il mondo calcistico ha nei confronti del fuoriclasse.
Il calvario del Santos
Il Santos, sotto la guida del tecnico Juan Pablo Vojvoda, si trova in una situazione delicata. Dopo il trionfo contro il Palmeiras, il Peixe ha ottenuto due brutti pareggi consecutivi che hanno complicato ulteriormente il cammino verso la salvezza. L'assenza di Neymar nelle ultime tre decisive partite della stagione è un handicap pesante per una squadra che deve affrontare la già retrocessa Sport Recife, il sempre ostico Juventude e il Cruzeiro senza il suo leader in campo. Vojvoda, da parte sua, cerca di mantenere il sangue freddo, anche se i continui problemi fisici del suo uomo simbolo sembrano aver minato parte delle strategie che aveva in mente.
La cattiva sorte sembra perseguitare Neymar, rendendo sempre più complesso il suo ritorno al Santos. Una squadra che ora dovrà cercare risorse e motivazioni al di fuori del suo numero 10 per evitare la dolorosa retrocessione.
