Il futuro di Giacomo Raspadori torna a essere uno dei temi più caldi del mercato invernale italiano e non solo. L’attaccante azzurro, reduce da mesi complicati sul piano dell’impiego e della continuità, ha chiarito le proprie intenzioni: vuole giocare di più. E possibilmente farlo in Italia, con la Roma in cima alla lista delle preferenze e la Lazio più defilata. Ma sullo sfondo, nelle ultime ore, è spuntata con forza anche la candidatura del Galatasaray, pronto a mettere sul tavolo una proposta economica importante pur di strapparlo alla concorrenza.
La volontà di Raspadori
Il punto di svolta è arrivato con il colloquio diretto tra Raspadori e Diego Simeone, avvenuto alla ripresa degli allenamenti dell’Atletico Madrid in vista della trasferta del 4 gennaio contro la Real Sociedad. Un confronto franco, raccontato da Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport, nel quale l’attaccante ha ribadito all’allenatore argentino la sua esigenza principale: avere più spazio. Simeone, dal canto suo, ha confermato la grande stima nei confronti del giocatore, sottolineandone duttilità, intelligenza tattica e capacità di legare il gioco. Tuttavia, le gerarchie attuali dell’Atletico non garantiscono a Raspadori quel minutaggio che l’ex Sassuolo e Napoli ritiene fondamentale in questa fase della carriera.
Da qui la sensazione di un possibile addio, anche se in casa Atletico si continua ufficialmente a ribadire la volontà di puntare sul giocatore. Una posizione comprensibile, soprattutto considerando l’investimento fatto la scorsa estate: 22 milioni di euro più quattro di bonus per strapparlo al Napoli e portarlo a Madrid. Proprio questa cifra rappresenta la base di partenza per qualsiasi trattativa. Simeone ha già fatto sapere chiaramente che, in caso di cessione di Raspadori, pretenderà un sostituto all’altezza, elemento che inevitabilmente complica e rallenta i tempi dell’operazione.
Raspadori-Atletico: è già finita?
Roma in pole, ma occhio alla concorrenza
In questo scenario, la Roma resta in pole position. Gian Piero Gasperini – indicato come grande estimatore dell’azzurro – vede in Raspadori il profilo ideale per completare il reparto offensivo nella corsa scudetto: un giocatore capace di muoversi tra le linee, di giocare sia da seconda punta sia da falso nove, e di garantire soluzioni tattiche diverse. Dal canto suo, Raspadori guarda con favore all’ipotesi giallorossa, convinto che un ritorno in Serie A e un ruolo più centrale possano rilanciarlo anche in ottica Nazionale. Più defilata la Lazio, che fino a qualche settimana fa era forte sul giocatore, ma adesso valuta anche altri profili.
Attenzione però al Galatasaray. Il club turco si è inserito con decisione nella corsa e sarebbe pronto a offrire 21 milioni di euro, una cifra molto vicina alle richieste dell’Atletico Madrid. Un’offerta concreta, che testimonia l’ambizione dei turchi e la loro volontà di puntare su un profilo internazionale per rafforzare l’attacco. Dal punto di vista economico, il Galatasaray potrebbe risultare più convincente rispetto alla Roma, ma resta da capire quanto Raspadori sia disposto a considerare un trasferimento lontano dai principali campionati europei in un momento cruciale della sua carriera.
