L’amministratore delegato della Juve, Damien Comolli, ha messo nel mirino un talento che gioca in Bundesliga: i bianconeri sono pronti a spendere 70 milioni.
Terza vittoria consecutiva, un solo gol subito in tre gare e una risalita importante in classifica. Luciano Spalletti sta riuscendo in quella che a tutti pareva un’impresa molto complicata, ovvero riportare la Juve ai primi posti attraverso la costruzione di un’identità. Sul campo del Pisa, a dirla tutta, la prestazione dei bianconeri non è stata memorabile, ma a differenza del recente passato la squadra ha mantenuto alta la concentrazione e ha colpito nel momento più importante.
Spalletti spera ora di recuperare a pieno alcuni dei migliori giocatori della rosa. Il rientro di Bremer, sceso in campo dal primo minuto anche a Pisa, è la più bella delle notizie: ora il tecnico di Certaldo attende di riavere al massimo della condizione anche Conceicao e magari di poter sfruttare ancora di più Zhegrova, che anche ieri è risultato decisivo nel secondo tempo con le sue giocate di alta classe.
Tutto questo nell’attesa di poter ricevere anche qualche regalo a gennaio dalla società. Comolli sta sondando il mercato per assicurare a Spalletti un centrocampista di grande tecnica e forse anche un esterno destro. L’attenzione dell’amministratore delegato non è però solo alla finestra invernale, ma anche al prossimo calciomercato estivo.
Bomba Juve, un gioiello per Spalletti: 70 milioni e si chiude
Secondo quanto riportato dalla Bild, infatti, pare che i bianconeri si siano iscritti alla corsa a uno dei migliori talenti dei top 5 campionati europei. La Juve ha infatti messo gli occhi su Yan Diomande, classe 2006, attaccante esterno del Lipsia e della Costa d’Avorio. Un’operazione che si preannuncia però tutt’altro che semplice: il Lipsia, come già accaduto con Openda, non intende fare sconti.

Diomande nel mirino della Juve: il Lipsia chiede 70-80 milioni – Chiamarsibomber.com
I tedeschi, sempre stando a quanto riferito dalla Bild, valutano il loro gioiellino tra i 70 e gli 80 milioni di euro: una cifra che in questo momento la Juve non può proprio spendere. Al contrario ci sono delle big europee che sono disposte a sborsare tutti questi soldi per Diomande: in prima fila c’è il Manchester City di Pep Guardiola, ma occhio anche al Liverpool e al Bayern Monaco.
La Juve può ancora dire la sua ma deve convincere il Lipsia ad abbassare il prezzo: Comolli potrebbe riuscirci inserendo qualche contropartita gradita al club di proprietà della Red Bull. Di sicuro, però, è un discorso che non si farà prima di giugno 2026.











