Joao Mario, non sta vivendo la stagione che molti avevano previsto. Inizialmente considerato uno dei possibili titolari o, quanto meno, uno dei principali candidati per un ruolo di alternativa ai titolari, Joao Mario è scivolato indietro nelle gerarchie della squadra. Le sue apparizioni sono diventate sporadiche e spesso limitate a brevi spezzoni di partita.
Una scelta sbagliata?
Quando Joao Mario è approdato in squadra, sembrava che ci fosse la possibilità di vedere in lui un'importante pedina dello scacchiere tattico. Tuttavia, tra l'ascesa di giocatori come Kalulu e Cambiaso, che è stato persino spostato di fascia grazie al recupero di Cabal, lo scenario è drasticamente cambiato. Molti si chiedono se l'acquisto del portoghese non sia stato un esempio di "scelta miope" piuttosto che una mossa strategica ben calcolata. Aggiungendo ulteriore rammarico, Joao Mario è riuscito comunque a generare una plusvalenza nel confronto con l'operazione di Alberto Costa al Porto.
Nella lista dei cedibili
Indipendentemente dagli errori di valutazione fatti fino ad adesso, Joao Mario è già considerato sul mercato. Con la sessione di trasferimenti invernale all'orizzonte, un'offerta accettabile potrebbe aprire la strada a una sua possibile cessione. La valutazione si aggira intorno ai 10 milioni, un prezzo al quale diversi club hanno già espresso interesse, in particolare dall'estero. Tra le opzioni in discussione vi è non solo una vendita definitiva ma anche un potenziale prestito con obbligo di riscatto condizionato, offrendo sia una possibilità di uscita a Joao Mario che un piccolo margine di recupero economico per la Juventus.
Nella speranza che qualche società possa intravedere in lui tutte le potenzialità ancora non esplorate, si apre dunque un nuovo capitolo per Joao Mario. Il mercato è come un piccolo teatrino, e nel suo caso le quinte potrebbero riservare sorprese interessanti nel prossimo futuro.
