La Fiorentina è in crisi nera e gennaio potrebbe essere il mese della rivoluzione. Ultima in classifica, la squadra di Paolo Vanoli è in cerca disperata di riscatto. Il direttore sportivo Roberto Goretti non esclude nessuno scenario: cessioni eccellenti potrebbero essere necessarie per uscire da questo tunnel buio.
Il punto della situazione: parole di Vanoli
«Adesso servono uomini»: così ha esordito Paolo Vanoli dopo il ko contro il Sassuolo. Non c'è più spazio per scuse, in campo servono giocatori con la giusta mentalità e il giusto impegno. Ma la domanda resta: ci sono uomini veri in questa rosa? Il dubbio è legittimo, viste le recenti prestazioni. Una rivoluzione a gennaio sembra inevitabile, ma prima bisogna vendere. I 90 milioni spesi la scorsa estate gravano sulle finanze della Fiorentina, e con l'esonero di Stefano Pioli che pesa come un macigno, la situazione è critica.
Kean: tra rendimento e mercato
Moise Kean è il nome che ricorre su tutte le bocche quando si parla di mercato viola. Il giovane attaccante non sta vivendo il suo miglior momento, e i suoi 25 gol della scorsa stagione sembrano ormai un sogno lontano. La lite per il calcio di rigore nell'ultima partita ha messo in evidenza la pressione e la frustrazione che stanno crescendo intorno al giocatore.
Tuttavia, Kean rimane un pilastro della squadra di Vanoli. Il suo procuratore ha già avuto colloqui con il Barcellona, segno che l'interesse dei top club europei è ancora vivo. Una possibile vendita a gennaio potrebbe portare fondi essenziali al club, ma solleverebbe interrogativi sul futuro della Fiorentina.
Non solo Kean: gli altri giocatori in bilico
Non è solo Kean a rischiare un addio: anche altri giocatori come Gudmundsson potrebbero essere sul piede di partenza. Goretti è aperto a qualsiasi soluzione pur di ridare ossigeno a una squadra in apnea. Il mercato di gennaio sarà un banco di prova decisivo, per cercare di invertire la rotta e tentare di risalire la classifica.
La piazza aspetta speranzosa, ma la tensione è palpabile. Il destino della Fiorentina sembra appeso a un filo, e ogni mossa di mercato diventa fondamentale. Una cosa è certa: i prossimi mesi saranno decisivi per il futuro dei viola.


