Il Torino si prepara per l'inizio della nuova stagione con un occhio attento alla versatilità. L'obiettivo del tecnico Marco Baroni è quello di creare un centrocampo capace di adattarsi rapidamente alle varie situazioni di gioco. La partita di Coppa Italia contro il Modena ha già offerto un assaggio delle diverse soluzioni tattiche su cui i granata stanno lavorando.
Il nuovo volto del centrocampo granata
Dopo le indicazioni emerse dalle amichevoli estive, Marco Baroni ha deciso di puntare su un Torino multiforme. L'attaccante colombiano Duvan Zapata ha recentemente sottolineato l'importanza di non fossilizzarsi su un solo schema di gioco: "Lavoriamo anche su moduli diversi. In allenamento ci stiamo lavorando, ci sono sedute in cui proviamo anche tre assetti diversi: quello a 5 (3-5-2), il 4-4-2 e il 4-3-3. Tutto lavoro che servirà".
Esordio in campionato: quali sono le aspettative?
Con l'inizio del campionato che vede il Torino affrontare l'Inter a San Siro, il tecnico Baroni ha già preparato il suo "guardaroba tattico". Il modulo di partenza sarà il 4-2-3-1, con Casadei e Gineitis in mediana e una linea di trequartisti offensiva composta da Ngonge, Vlasic e Aboukhlal a supporto della punta. Tuttavia, come visto nella partita di Coppa Italia, il Torino è pronto a cambiare pelle se necessario.
Un mercato che guarda al centrocampo
La dirigenza granata sta lavorando per aggiungere un pezzo importante al centrocampo della squadra: Kristjan Asllani. Il giovane centrocampista albanese sembra ormai a un passo dal vestire la maglia del Torino, con un accordo di massima già raggiunto con l'Inter. Urbano Cairo, presidente del club piemontese, ha ribadito la necessità di un giocatore di regia davanti alla difesa: "Siamo una squadra che deve avere un play davanti alla difesa. Di esterni ne abbiamo già tanti, è meglio pensare adesso a un uomo in mezzo al campo".
La situazione potrebbe dunque definirsi nei prossimi giorni, con Asllani che è pronto a iniziare una nuova avventura in Serie A.



