Mentre il mercato della prima squadra resta in attesa di entrare nel vivo, l’Inter comincia a muoversi con decisione sul fronte delle operazioni legate al settore giovanile. Una strategia ormai consolidata in casa nerazzurra, che guarda non solo al presente ma anche alla valorizzazione e alla gestione dei giovani talenti cresciuti o transitati per il vivaio. In questo contesto si inserisce l’operazione che riguarda Hugo Humanes, talento classe 2006, destinato a lasciare Milano per iniziare una nuova avventura in Spagna.
Inter, accordo trovato con l’Atletico Madrid
A dare la notizia è stato Fabrizio Romano, una delle voci più autorevoli del mercato internazionale. Secondo quanto riportato dal giornalista sul suo profilo X, l’Inter ha infatti raggiunto un accordo con l’Atletico Madrid per la cessione di Humanes. “L’Atlético Madrid ha raggiunto un accordo per ingaggiare il diciottenne Hugo Humanes dalle giovanili dell’Inter per il suo vivaio. L’ex talento del Real Madrid si unirà all’Atlético dall’Inter con effetto immediato”, si legge..
Un’operazione che, pur non coinvolgendo direttamente la prima squadra, assume un significato importante sotto diversi punti di vista. Hugo Humanes è infatti considerato uno dei prospetti più interessanti passati negli ultimi anni per il settore giovanile dell’Inter. Prima dell’esperienza in nerazzurro, il giovane centrocampista aveva già attirato l’attenzione degli addetti ai lavori durante il suo percorso nelle giovanili del Real Madrid, un dettaglio che ne certifica il valore tecnico e il potenziale di crescita.
Inter, Humanes pronto a trasferirsi in Spagna
Humanes saluta i nerazzurri
L’Inter aveva puntato su di lui proprio in ottica futura, inserendolo in un percorso di sviluppo graduale. Tuttavia, come spesso accade nel calcio moderno, non tutti i talenti riescono a trovare spazio e continuità nello stesso contesto. In questo senso, il trasferimento all’Atletico Madrid rappresenta per Humanes un’opportunità significativa.
I colchoneros sono noti per la grande attenzione al lavoro sul vivaio e per la capacità di valorizzare i propri giovani, inserendoli progressivamente in un ambiente altamente competitivo. Per un ragazzo di 18 anni, approdare in una struttura solida come quella dell’Atletico significa poter proseguire il proprio percorso di formazione in un contesto di alto livello, con la possibilità di misurarsi con un calcio diverso ma altrettanto esigente rispetto a quello italiano.
Dal punto di vista dell’Inter, l’operazione conferma una linea chiara nella gestione del settore giovanile: investire, osservare, e, quando necessario, monetizzare tramite i propri talenti. Resta ora da capire se l’Inter abbia inserito nell’accordo eventuali clausole future, come percentuali sulla rivendita o diritti di recompra, soluzioni sempre più frequenti quando si parla di giovani di prospettiva.
