Joao Cancelo potrebbe diventare la carta a sorpresa dell’Inter per tamponare le difficoltà riscontrate sulla fascia destra, dovute all’infortunio di Denzel Dumfries. L’ex esterno nerazzurro, infatti, è finito sul mercato dopo essere stato depennato dalla lista dei giocatori stranieri registrati da Simone Inzaghi all’Al Hilal. Una decisione che, se da un lato è frutto di dinamiche interne al club saudita, dall’altro rappresenta un’opportunità concreta per l’Inter, alla ricerca di un profilo esperto e pronto a dare il proprio contributo alla causa nerazzurra.
Ritorno al passato
Il portoghese ha già giocato in Italia e, soprattutto, all’Inter nella stagione 2017-2018. Arrivato in prestito dal Valencia a soli 24 anni, mostrò subito talento e dinamismo, ma la necessità di rispettare i vincoli del fair play finanziario impedì il riscatto fissato a 35 milioni di euro, costringendo il club a rinunciare a un giocatore che poi finì alla Juventus. Oggi, dopo otto anni, un ritorno sarebbe accolto positivamente da entrambe le parti, anche solo per una soluzione temporanea fino a giugno.
Tecnicamente, Cancelo rappresenterebbe un perfetto cursore a tutta fascia nel 3-5-2 di Cristian Chivu. Nato come esterno destro, ha progressivamente affinato le capacità in fase difensiva e tattica, rendendolo utile anche in un eventuale 3-4-3. La sua velocità, il senso della posizione e la capacità di proporsi in sovrapposizione lo rendono una pedina ideale per coprire il vuoto creato dall’assenza di Dumfries, soprattutto in un periodo in cui l’Inter sta cercando alternative interne, senza trovare le risposte sperate.
Cancelo sogna il Mondiale con il Portogallo
Un’operazione complessa
Tuttavia, ci sono due nodi importanti da sciogliere: l’ingaggio e lo stato fisico del giocatore. Cancelo percepisce 15 milioni a stagione all’Al Hilal, cifra astronomica per le casse nerazzurre anche in caso di prestito. Un eventuale accordo richiederebbe la partecipazione del club saudita al pagamento dello stipendio, rendendo la trattativa complessa. Inoltre, la condizione fisica del portoghese merita attenzione. Una recidiva al bicipite femorale lo ha costretto a uno stop prolungato, limitando le presenze nell’Al Hilal e ponendo dubbi sull’integrità dell’atleta. Prima di imbastire qualsiasi operazione, l’Inter dovrà valutare attentamente i rischi legati alla salute del giocatore.
Dal punto di vista tecnico-tattico, Cancelo rappresenta un’opzione di alta qualità in grado di integrarsi immediatamente nello schema di Chivu, conosce già l’ambiente nerazzurro e porterebbe esperienza internazionale. La possibilità di giocare con continuità potrebbe anche favorire un suo rientro nel giro della nazionale portoghese in vista dei Mondiali 2026. Un obiettivo ambizioso che potrebbe convincere il giocatore a scendere a compromessi.
