Calciomercato Inter, si pensa a un clamoroso ritorno: c’è un solo scoglio

I nerazzurri cercano un profilo simile al suo e la suggestione prende forma

I giocatori dell'Inter esultano dopo un gol
Inter, si pensa a un clamoroso ritorno: c'è un solo scoglio

C’è un filo sottile, quasi invisibile, che lega Milano a Riad passando per Appiano Gentile e per vecchi ricordi mai davvero rimossi. È il filo di João Cancelo, uno di quei talenti irregolari e geniali che il calcio contemporaneo consuma in fretta, salvo poi rimpiangerli. Oggi quel filo torna a tendersi verso l’Inter, complice una rottura fragorosa con Simone Inzaghi e una necessità tecnica che in casa nerazzurra non può più essere ignorata.

La rottura con l’Al Hilal

L’esperienza di Cancelo all’Al-Hilal, iniziata con grandi aspettative e uno stipendio faraonico, si è incrinata quasi subito. Il rapporto con Inzaghi, che lo aveva accolto come pedina fondamentale, si è sgretolato già alla prima giornata di Saudi Super League. Una sostituzione nel finale, una reazione scomposta, la panchina presa a calci e pugni: immagini che hanno segnato un punto di non ritorno. Da lì, Cancelo è progressivamente scomparso dalle rotazioni, confinato a comparsate marginali nella Champions asiatica, con un solo gol a rendere meno amara una stagione fin qui deludente.

Il risultato è una decisione ormai presa: João vuole andar via. Vuole tornare in Europa, tornare a sentirsi centrale, tornare a giocare con continuità. E possibilmente farlo in un contesto che conosce e che lo ha già valorizzato. L’Inter, in questo senso, rappresenta più di una semplice opzione romantica. È una necessità tecnica che incontra un’occasione di mercato.

Joao Cancelo in azione con la maglia dell'Inter

Clamoroso Inter, si pensa al ritorno di Cancelo

Inter, ecco il sostituto di Dumfries

L’infortunio di Denzel Dumfries ha infatti aperto una voragine sulla fascia destra nerazzurra. Cristian Chivu, chiamato a gestire una squadra che pende sempre più a sinistra, ha bisogno di un esterno affidabile e pronto subito. Luis Henrique, impiegato con continuità, non ha ancora convinto del tutto: sette partite da titolare senza lasciare un segno profondo, qualche spunto interessante ma nulla che sposti davvero gli equilibri. In questo contesto, un profilo come Cancelo – esperto, duttile, tecnicamente superiore – diventa improvvisamente appetibile.

È qui che entra in gioco la vera partita, quella economica. I 15 milioni netti a stagione percepiti dal portoghese in Arabia sono fuori scala per l’Inter attuale. Anche dimezzando la cifra su un prestito semestrale, lo sforzo resterebbe enorme. L’unica strada praticabile passa da una compartecipazione dell’Al-Hilal all’ingaggio: uno snodo decisivo, da cui dipende l’intera operazione. Conterà molto anche la volontà del giocatore, disposto eventualmente a rinunciare a parte dello stipendio pur di rilanciarsi in Europa, magari con l’obiettivo di strappare un posto per l’ultimo Mondiale di Cristiano Ronaldo.

Nel frattempo, Marotta e Ausilio non si muovono su un solo tavolo. Cancelo è un nome caldo, suggestivo, ma non l’unico. Il sogno per il futuro resta Marco Palestra, oggi in prestito al Cagliari, profilo giovane e costoso che rientra maggiormente nei parametri di Oaktree. Per l’immediato, però, servono certezze. Servono gambe, qualità ed esperienza già a inizio gennaio, possibilmente prima della sfida cruciale con il Napoli.

Change privacy settings
×