Il calcio è un mondo in continua evoluzione, con giocatori che passano da una squadra all’altra come pezzi di un puzzle che si ricompone ogni stagione. E in questo turbinio di mercato, il nome di Mario Gila, centrale della Lazio, sembra destinato a fare parecchio rumore. La Juventus, sempre attenta ai nuovi talenti, ha messo gli occhi su di lui, mentre i tentativi di rinnovo con i biancocelesti procedono a rilento.
Un'occasione di mercato ghiotta
Con il contratto in scadenza nel 2027 e un ingaggio da appena 500 mila euro a stagione, Mario Gila rappresenta una vera occasione per le grandi squadre che vogliono rinforzare la propria difesa senza svenarsi. Sul centrale spagnolo pesa un diritto di rivendita del Real Madrid sui futuri trasferimenti, ma ciò non sembra scoraggiare i potenziali acquirenti, decisi a contendersi il giovane talento. Il suo percorso di crescita, da quando è arrivato in Serie A nel 2022, ha attirato l’attenzione di club come Inter e Milan, oltre a diverse squadre della Premier League.
Tudor e la conoscenza pregressa
Una carta che la Juve può giocare è la conoscenza pregressa di Igor Tudor, che ha già allenato Gila alla Lazio. Il difensore spagnolo non è solo maturato in quel periodo, ma ha anche ottenuto la prima convocazione in nazionale, un chiaro indicatore delle sue qualità. La Lazio, che lo aveva acquistato per 6 milioni di euro, potrebbe realizzare una significativa plusvalenza se il trasferimento avvenisse per una cifra superiore ai 20 milioni. Tuttavia, con i suggerimenti dei suoi agenti, la partita si gioca anche sul piano personale.


