La Juventus osserva con crescente preoccupazione quanto sta accadendo al Nottingham Forest, club che nei piani bianconeri avrebbe dovuto chiudere definitivamente il capitolo Douglas Luiz. Il centrocampista brasiliano, arrivato un anno fa a Torino e rivelatosi un flop totale, era ripartito in estate verso l’Inghilterra con una formula che sembrava garantire una separazione definitiva: prestito oneroso da 3 milioni di euro e riscatto fissato a 25 milioni, che sarebbe diventato obbligatorio al raggiungimento di alcuni obiettivi stagionali.
Juventus, problemi con l'obbligo di riscatto di Douglas Luiz
Il problema è che questi obiettivi, oggi, appaiono molto lontani. L’obbligo scatterà solo nel momento in cui Douglas Luiz collezionerà 15 partite da almeno 45 minuti ciascuna. Al momento, però, il brasiliano ha raggiunto la soglia utile soltanto sette volte, troppo poco rispetto a quanto previsto e soprattutto troppo poco per rassicurare la Juventus sul fatto che i 25 milioni entreranno davvero nelle casse del club bianconero.
La situazione è resa ancor più complicata dal rendimento del giocatore, tormentato da una stagione discontinua. Douglas Luiz ha saltato diverse partite per infortunio e, nelle occasioni in cui è sceso in campo, raramente ha avuto un minutaggio pieno. Un dato significativo: per tre volte è stato sostituito all’intervallo, incluso l’ultimo match di Europa League disputato a Utrecht. Inoltre, non è chiaro se le partite con sostituzione all’intervallo possano valere ai fini del conteggio, dettaglio che alimenta ancor più l’incertezza.
Una situazione complicata in casa Nottingham
Il Nottingham, dal canto suo, vive una stagione travagliata. Sono già passati tre allenatori sulla panchina della squadra e, nonostante manchino ancora sei mesi di competizioni, non esiste una linea chiara su quale debba essere il ruolo del brasiliano nella rosa. L’attuale tecnico Dyche non sembra considerarlo un titolare affidabile per i 90 minuti e il mercato di gennaio potrebbe portare nuovi arrivi in grado di ridurre ulteriormente lo spazio del centrocampista.
Se il Nottingham dovesse decidere di non puntare su Douglas Luiz nel prossimo futuro, il rischio per la Juventus sarebbe evidente: ritrovarsi il giocatore in rosa a fine stagione, senza la possibilità di monetizzare e con la necessità di trovare una nuova soluzione sul mercato. Una prospettiva che a Torino nessuno aveva immaginato dopo l’accordo estivo e che tutti sperano di scongiurare.


