Quella di Christos Mandas alla Lazio potrebbe rivelarsi un'esperienza breve, con il portiere greco che si avvicina alla porta d'uscita del club biancoceleste. Nonostante il talento indiscusso, la sua avventura con la Lazio non è stata all'altezza delle aspettative. Il cambio nelle gerarchie e l'assenza dalle competizioni europee hanno spinto Mandas a chiedere di essere ceduto già nella prossima finestra di mercato. Una mossa strategica da parte del giocatore, alla ricerca di nuove opportunità per dimostrare il suo valore tra i pali.
Gerarchie stravolte
La scorsa stagione, Mandas aveva avuto il suo spazio, riuscendo a farsi notare con prestazioni convincenti. Tuttavia, l'arrivo del nuovo tecnico Maurizio Sarri ha cambiato le carte in tavola. Sarri ha mostrato chiara preferenza per Ivan Provedel, relegando Mandas a un ruolo di secondo piano. Una scelta che ha destato qualche malumore tra i tifosi, affezionati al portiere greco per l'attaccamento dimostrato alla maglia. Ma si sa, il calcio è fatto di scelte spesso difficili e Sarri, da esperto conoscitore del gioco, sembra avere già in mente la sua visione tattica.
Un futuro lontano da Roma?
Già a gennaio scorso, il Wolverhampton aveva manifestato un forte interesse per Mandas, arrivando a offrire 12 milioni di euro. All'epoca, però, la Lazio aveva respinto la proposta, alzando la posta a 20 milioni. Una cifra allora irraggiungibile, complice anche il buon momento che stava attraversando il giocatore. Ora, le condizioni sono mutate e il club capitolino sembra disposto a lasciarlo partire per un importo più modesto. La valutazione si aggira intorno ai 10 milioni di euro, una cifra che potrebbe far felici entrambe le parti. Del resto, con un mercato sempre più vorticoso, certe cifre diventano quasi una formalità.
Il malessere di Mandas
La panchina è diventata ormai compagna di viaggio abituale per Mandas, uno scenario evidentemente poco gradito per un atleta abituato a lottare fino all'ultimo per imporsi. Il portiere si è fatto avanti, chiedendo alla società di considerare un suo trasferimento, secondo il Corriere dello Sport, per poter ritrovare quella serenità che solo il campo sa regalare. Un malcontento comprensibile, che si riflette anche nei mancati sorrisi durante gli allenamenti.
Una decisione inevitabile
Con le settimane che passano, la cessione di Mandas sembra sempre più inevitabile. La Lazio, d'altra parte, non può permettersi di tenere in panchina un giocatore di quel calibro, soprattutto quando le possibilità di realizzare una plusvalenza potrebbero concretizzarsi con la partenza del greco. Mentre il mercato si avvicina, le sirene di altre squadre già iniziano a farsi sentire e Mandas, nella consapevolezza della sua qualità, sa che presto potrebbe tornare protagonista in un nuovo contesto.
In conclusione, la storia tra Mandas e la Lazio potrebbe volgere al termine, ma la fine di un capitolo è spesso l'inizio di un altro. I tifosi lo sanno e già si preparano a salutare con affetto un giocatore che, seppur per breve tempo, ha portato la bandiera biancoceleste nel cuore.


