I rossoneri sono pronti a cedere Nkunku dopo soli 6 mesi dal Chelsea: si cercano acquirenti per gennaio
Christopher Nkunku, l’attaccante francese arrivato al Milan con grandi aspettative, sta vivendo un momento difficile. Dopo un solo gol in Coppa Italia contro il Lecce e prestazioni in campionato che lasciano a desiderare, il Milan sembra voler prendere provvedimenti. La tifoseria si aspettava di più e la dirigenza non vuole restare a guardare: è tempo di valutazioni importanti.
L’acquisto di Nkunku è stato una sorpresa e, secondo molti, un rischio. La trattativa rapida ha portato il Diavolo a sborsare 38 milioni di euro, con la possibilità di ulteriori 4 milioni di bonus, per un giocatore che al Chelsea partiva da una valutazione di 50 milioni. L’investimento non sta rendendo secondo le aspettative. La tifoseria milanista si era immaginata l’arrivo di un attaccante più quotato, e le recenti prestazioni del francese non hanno fatto che aumentare lo scetticismo.
Nkunku vuole il Mondiale e il Milan lo boccia
Nonostante le difficoltà, Nkunku ha ancora una speranza in arrivo dal ct Deschamps, che lo ha convocato per la nazionale francese il 2 ottobre scorso. Il Mondiale è un’opportunità che l’attaccante non vuole perdere, ma per rimanere nel gruppo dovrà segnare e dimostrare il suo valore. Tuttavia, farlo con la maglia rossonera sembra un’impresa ardua, considerando il contesto attuale e le difficoltà di adattamento trovate finora – oltre all’imminente acquisto di Fullkrug che gli toglierà ulteriori minuti.
Il Milan ha deciso di fare delle valutazioni economiche e tecniche su Nkunku. La dirigenza ha ormai inserito il francese tra i cedibili per la prossima sessione di mercato invernale. L’obiettivo è recuperare almeno parte dei 38 milioni spesi in estate. Un eventuale trasferimento di Nkunku potrebbe infatti liberare risorse da reinvestire su altri obiettivi di mercato, modificando anche le strategie d’attacco del Diavolo.
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Il Milan cerca acquirenti per Nkunku
La cessione di Nkunku non sarà semplice, soprattutto dopo una partenza di stagione così deludente. Tuttavia, il Milan conta sull’abilità del manager israeliano Pini Zahavi per trovare una destinazione che vada bene a tutte le parti coinvolte. Zahavi, noto per la sua capacità di gestire situazioni complesse, potrebbe riuscire a rilanciare il suo assistito lontano da San Siro, magari in un contesto che gli permetta di ritrovare fiducia e minutaggio.
Insomma, i rossoneri sono pronti a voltare pagina, sperando che la prossima sia più vincente e meno costosa di quella attuale. Resta da vedere se Nkunku riuscirà a cogliere l’ultima possibilità o se il suo destino sarà davvero lontano dal Milan.
