In casa Milan le grandi manovre di calciomercato sono già iniziate, tra operazioni per profili esperti e scommesse in ottica futura. Il nome di Niclas Füllkrug non è l’unico ad essere evidenziato sui taccuini rossoneri: accanto al centravanti tedesco, seguito con l’idea di un prestito con diritto di riscatto, prende sempre più corpo la pista che porta ad Andrej Kostic, giovane attaccante montenegrino classe 2007 attualmente in forza al Partizan Belgrado.
Milan, occhi sul nuovo Vlahovic
Un montenegrino al Milan evoca immediatamente ricordi importanti, quasi romantici. Il pensiero corre subito a Dejan Savićević, simbolo di un’epoca gloriosa. Ovviamente i paragoni storici vanno maneggiati con cautela, ma il fascino della suggestione resta. Kostic, nato a Podgorica, rappresenta un profilo completamente diverso per età, percorso e aspettative, ma incarna perfettamente la linea che il Milan sembra voler seguire: affiancare profili pronti all’uso a giovani di grande prospettiva.
Il nome di Kostic è oggi il più caldo per l’attacco rossonero sul fronte dei giovani. Arrivato in estate al Partizan dal Budućnost, il centravanti si è inserito rapidamente nel nuovo contesto, mostrando personalità e una crescita costante. In Serbia non hanno tardato a notarlo, tanto da accostarlo addirittura a Dušan Vlahović, altro prodotto del vivaio del Partizan poi esploso a livello internazionale. Un paragone impegnativo, ma che rende bene l’idea del potenziale intravisto nel ragazzo.
Il Milan vuole assicurarsi il futuro con il nuovo Vlahovic
Chi é Andrej Kostic
I numeri, per un classe 2007, sono già significativi: 8 gol nel campionato serbo, che lo rendono il secondo miglior marcatore della sua squadra. Kostic è un attaccante moderno, strutturato fisicamente (188 centimetri), capace di giocare sia come prima punta sia in coppia, grazie a una buona mobilità e a una naturale predisposizione al gioco offensivo. La sua crescita viene monitorata con attenzione da molti club europei.
C’è anche un piccolo filo che lega Kostic all’Italia. Lo scorso 5 settembre, a La Spezia, ha segnato il primo gol della sfida tra Italia e Montenegro Under 21, prima che gli azzurrini ribaltassero il risultato con Lipani e Koleosho. Un dettaglio, certo, ma che ha contribuito ad accendere ulteriormente l’interesse degli osservatori rossoneri.
La trattativa con il Partizan è avviata, anche se non ancora chiusa. Nei prossimi giorni si capirà se ci saranno margini concreti per arrivare alla fumata bianca. La valutazione del cartellino oscilla tra i 5 e i 10 milioni di euro, cifra importante ma in linea con le operazioni di prospettiva che il Milan ha già dimostrato di saper fare. L’idea sarebbe quella di inserire Kostic in un percorso graduale, con Milan Futuro come tappa iniziale: minuti in Serie D, lavoro a Milanello e la possibilità di mettersi in mostra sotto gli occhi di Massimiliano Allegri.
