Il futuro di Christopher Nkunku continua a essere uno dei temi più caldi del mercato del Milan, con scenari che potrebbero cambiare radicalmente l’assetto offensivo dei rossoneri. L’attaccante francese, protagonista in campo ma corteggiato dal Fenerbahce, potrebbe lasciare Milano già a gennaio, e in tal caso il club rossonero dovrebbe muoversi rapidamente per completare il proprio reparto offensivo. Il solo ingresso di Fullkrug, infatti, non sarebbe sufficiente a garantire alternative di qualità in un reparto in cui Rafael Leao spesso soffre di acciacchi e Santi Gimenez sarà costretto a rimanere fuori per lungo tempo a causa di problemi fisici.
Milan, l’opzione giovane
Se Nkunku dovesse partire, la dirigenza rossonera si troverebbe davanti a un bivio: puntare su un profilo giovane e futuribile, da far crescere alle spalle di Leao, Pulisic e Fullkrug, oppure investire su un calciatore già esperto e pronto a incidere subito. La prima opzione vede il Milan attento a diversi talenti emergenti. Tra questi spicca Sidiki Cherif, classe 2006 dell’Angers, autore già di quattro gol in questa stagione di Ligue 1. Una prima interlocuzione tra le due società è già avvenuta, e il fatto che Cherif sia sponsorizzato dalla Puma, brand tecnico anche del Milan, potrebbe facilitare la trattativa. Tra gli altri profili monitorati: Rayan del Vasco da Gama, sul quale però grava una concorrenza molto nutrita, e Giovane dell’Hellas Verona, talentuoso ma ancora da sgrezzare e migliorare in zona realizzativa.

Milan, Giovane tra i possibili sostituti di Nkunku
I profili più “esperti”
La seconda opzione, invece, riguarda giocatori più esperti, profili pronti a incidere da subito, alla stregua di un nome alla Mauro Icardi. Tra i nomi caldi spunta Darwin Nunez, attualmente in Arabia Saudita all’Al-Hilal di Simone Inzaghi. L’uruguaiano non si è ancora ritagliato un ruolo da protagonista in squadra e sarebbe desideroso di cambiare aria, il che potrebbe rappresentare un’occasione interessante per il Milan. Altro nome seguito con attenzione è quello di Jean-Philippe Mateta, centravanti del Crystal Palace: il francese garantirebbe esperienza e fisicità, ma gli inglesi difficilmente accetteranno una cifra inferiore ai 40 milioni di euro, rendendo l’operazione complessa dal punto di vista economico.








