La Roma continua a navigare in acque agitate. Dopo aver affrontato un mercato già complesso, ecco l'ennesimo ostacolo: l'infortunio di Leon Bailey. Aumenta dunque la pressione su Gasperini e sulla dirigenza giallorossa per trovare un nuovo rinforzo in attacco che possa portare nuova linfa alla squadra. Jadon Sancho rimane il nome in vetta alla lista dei desideri, ma ci sono anche altri jolly che stanno stuzzicando l’interesse della società.
Sancho: una trattativa complicata
Il nome caldo per rafforzare l'attacco della Roma è senza dubbio Jadon Sancho. L'accordo con il Manchester United per il cartellino è già stato trovato, con il giocatore valutato 17 milioni di euro. Tuttavia, le pretese salariali dell'inglese stanno complicando non poco la trattativa. Sancho chiede ben 6,5 milioni di ingaggio annuo e ulteriori 10 milioni di commissioni, un cifra che la Roma cerca di ridurre a 5,5 milioni sperando in un contributo dai Red Devils sotto forma di buonuscita. La questione è ora nelle mani di Dan Friedkin, che dovrà valutare un sistema fuori dagli standard tradizionali per portare l'ex Dortmund nella Capitale.
Le alternative
Mentre la trattativa per Sancho resta in stallo, secondo il Corriere dello Sport al vaglio della dirigenza giallorossa ci sarebbero altre opportunità. Fabio Silva rimane un'alternativa concreta: già si è trovato un accordo economico con il giocatore per 2,5 milioni l'anno, ma il Wolverhampton non lo cede per meno di 20 milioni, nonostante un contratto sia in scadenza nel 2026. Un'ulteriore opzione è rappresentata dal giovane Tyrique George del Chelsea, che potrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto. Per finire, il nome di Breel Embolo del Monaco ha cominciato a circolare insistentemente: una trattativa che richiederebbe circa 15 milioni di euro sempre secondo quanto riportato dal CorSport.


