Ad ogni sessione di calciomercato, il nome di Antonio Sanabria compare tra le possibili partenze dal Torino. Una storia ormai ricorrente, tanto nei mesi estivi quanto in quelli invernali. Ora però si aggiunge un nuovo elemento: il contratto del giocatore, che scadrà nel 2026, non sembra prossimo ad un rinnovo. Inevitabilmente, questo influenza le strategie del Toro.
Torino-Sanabria, vicino l'addio
Antonio Sanabria è arrivato al Torino nel gennaio del 2021, e 3 anni dopo ha firmato un rinnovo per altre 2 stagioni. Ora però, il suo contratto entra negli ultimi dodici mesi di validità.
Le parti sembrano non essere in dialogo per un prolungamento, con il club piemontese che cerca potenziali acquirenti. Le prestazioni dell'attaccante paraguaiano nell'ultimo anno però, non facilitano il compito: in 27 partite ha segnato soltanto 2 gol, entrambi in trasferta.
Attualmente Sanabria si trova in Spagna, a Barcellona, per trascorrere un periodo di vacanza con le sue due figlie. Al rientro, lo aspetta un incontro importante con Marco Baroni, il nuovo allenatore del Toro. C'è grande curiosità per capire come il tecnico vorrà impiegare Sanabria, anche se il destino del giocatore appare già segnato. Sanabria ha sempre dato la sensazione di poter dare di più, riflettendo un po’ la faccia di una squadra mai realmente esplosa.
Il presidente Cairo vuole evitare di perdere Sanabria a parametro zero dopo aver investito circa 7 milioni di euro nel gennaio del 2021. Tuttavia, la situazione attuale rende difficile rivenderlo a una cifra simile senza subire una minusvalenza. La missione è chiara ma ardua: trovare un acquirente che soddisfi tutte le parti senza perdere il valore dell'investimento fatto.



