Stanno facendo discutere le frasi di Giovanni Carnevali rilasciate a SkySport. Il ds del Sassuolo ha ammesso la sua amicizia con Tiago Pinto e i buoni rapporti con la società giallorossa e ha palesemente detto di averli aiutati a fare plusvalenza entro il 30 giugno, data limite entro la quale la Roma doveva rispettare i paletti posti dalla UEFA.
La Roma e le plusvalenze
Ma esattamente cosa doveva fare la Roma entro il 30 giugno? In virtù dell'accordo stilato con la UEFA, il club dei Friedkin aveva l'obbligo di incassare 30 milioni entro la data indicata in precedenza e per farlo Tiago pinto ha dovito cedere svariati calciatori. È riuscito nell'impresa di non cedere nessun big della rosa e allo stesso tempo piazzare gli esuberi: da Tahirovic a Perez, passando per Kluivert e i giovani Volpato e Missori. Questi ultimi sono stati nominati dal ds del Sassuolo come un'operazione di aiuto verso la Roma.
Le parole di Carnevali
Giovanni Carnevali, ds della squadra neroverde è stato intervistato dai colleghi di SkySport in merito alle varie situazioni di calciomercato che riguardano il Sassuolo e i suoi calciatori. Quindi l'attenzione si è spostata sulle operazioni in entrata: "Con la Roma abbiamo ottimi rapporti. Tiago Pinto è un amico e quando abbiamo avuto la possibilità di prendere questi due giovani, lo abbiamo fatto. Lo abbiamo fatto entro il 30 giugno perchè loro dovevavno fare queste plusvalenze. Credo sia giusto che se c'è la necessità i club si aiutino".